Politiche 2018

Politiche 2018

Politiche 2018

In questo articolo prendiamo in considerazione l’analisi dei flussi elettorali fra il voto alle politiche 2013 e l’intenzione di voto per le politiche 2018, per quel che riguarda la ex “Zona Rossa” (Toscana, Emilia-Romagna, Umbria e Marche). In tal modo possiamo comprendere come siano intenzionati a votare i bacini elettorali del 2013 e i possibili movimenti e spostamenti degli elettori, mettendo in evidenza come i diversi elettorati di oggi siano composti da elettori che avevano o meno compiuto scelte diverse alle passate elezioni. Nonostante la forte tradizione politica che caratterizza i territori della ex “Zona Rossa” per un forte radicamento della...

Continuando la nostra indagine sui risultati del voto del 4 marzo nelle principali città italiane, analizziamo qui il risultato osservato a Genova. Il capoluogo ligure, seppur costantemente in calo per numero di abitanti dopo il picco di inizio anni ’70 (quando superava le 800.000 unità), ed estromessa da Palermo a partire dal censimento ’81 dal novero delle cinque città più popolose del paese, si mantiene comunque al sesto posto, ampiamente sopra il mezzo milione di abitanti. Inoltre è l’unico caso, oltre a quello torinese già analizzato, per cui abbiamo potuto reperire i dati a livello di sezione, necessari per stimare i...

Gli esiti del sondaggio pubblicati da Il Sole 24 Ore tratteggiano una situazione molto incerta. Scarse appaino, difatti, le possibilità che vi sia una maggioranza politica nel prossimo Parlamento: il centro-destra – la coalizione più vicina alla maggioranza assoluta dei seggi – sembra rimanere ancora distante dalla agognata quota 316. Tuttavia, se da un lato la sempre maggiore volatilità del voto – fenomeno non legato solo al caso italiano – dovrebbe portare ad un supplemento di cautela nel leggere i dati, dall’altro è possibile trarre ulteriori considerazioni dai dati emersi dal sondaggio, focalizzandosi in particolare sulla cosiddetta area grigia. In...

Nel Dossier CISE Gli sfidanti al governo (Emanuele e Paparo 2018) abbiamo documentato la configurazione delle preferenze degli elettori italiani sui diversi temi al centro del dibattito politico, e i risultati elettorali che si sono osservati il 4 marzo e che si sono determinati all’interno di tale spazio politico. In estrema sintesi, per quanto concerne la configurazione dell’opinione pubblica, abbiamo evidenziato l’alto livello di priorità assegnato dagli elettori italiani agli obiettivi imperativi, e il parallelo mix di preferenze sui temi posizionali, che comprende obiettivi social-democratici in economia, demarcazionisti nei confronti dei migranti, e progressisti sui diritti (Emanuele e De Sio 2018). Quanto...

I risultati delle elezioni del 4 marzo a Venezia sono molto simili a quelli osservati in altri grandi centri nel Nord del paese. In particolare, il quadro del capoluogo veneto appare estremamente somigliante a quello emerso a Genova: il centrodestra prima coalizione, avanzando di 13 punti, con il M5S stabile, e il centrosinistra in calo di 7 punti e terzo, dopo essere stato primo nel 2013. Sia a Torino che a Padova, invece, il centrosinistra era riuscito a mantenersi stabile rispetto al 2013, con nel primo caso una avanzata più contenuta del centrodestra (circa 10 punti), e mantenendo il ruolo di prima...