Sicilia 2017

Sicilia 2017

Sicilia 2017

Le nostre analisi precedenti sul voto in Sicilia (qui e qui) avevano già ampiamente lasciato ipotizzare il ruolo decisivo giocato dal voto personale, espresso tramite il voto di preferenza. Non certo una novità nel contesto siciliano e più in generale meridionale, caratterizzato da arretratezza socio-economica, scarsa cultura civica, sviluppo di politiche micro-distributive e relazioni clientelari (Banfield 1958; Putnam 1993; Piattoni 2001). Per dirla con Parisi e Pasquino (1977), in Sicilia e nelle altre regioni meridionali, il voto di appartenenza lascia spazio al voto di scambio. Qui, infatti, la debolezza dello stato e l’assenza di radicate subculture politiche causano la sostanziale...

La mappa del consenso alle regionali dei candidati presidente definisce meglio i connotati politico-ideologici dell’elettorato siciliano. Il meccanismo maggioritario dal quale passa l’investitura diretta del governatore avvicina la competizione locale alle logiche di una consultazione nazionale. Chi si reca alle urne varia maggiormente le proprie scelte quando elegge una carica monocratica, anziché una collegiale come nel caso dei deputati dell’Ars. Rinviando ex post l’analisi sul rendimento delle liste provinciali, scandagliamo l’orientamento dell’Isola nel voto al presidente del 5 novembre. La Figura 1 indica chi tra i candidati è giunto primo in ognuno dei 390 Comuni Siciliani: Figura 1 - Regionali 2017 in...

A meno d’un mese dall’appuntamento del 5 novembre, si delinea – quasi del tutto - l’offerta politica in Sicilia: 900 aspiranti deputati regionali concorrono per 70 seggi a Palazzo dei Normanni. 15 liste supportano 8 candidati alla presidenza: Musumeci, Cancelleri, Micari, Fava, l’outsider La Rosa e gli attualmente esclusi Busalacchi, Lo Iacono e Reale. Recenti sondaggi accreditano quale favorito il centrodestra. Con l’eccezione di Alternativa Popolare, la coalizione di Musumeci coincide appieno col blocco rappresentativo dell’intera area politica. Non accadeva dal 2008. Complice un disastroso effetto incumbency ai danni del governo uscente di centrosinistra, le liste al fianco dell’ex presidente...

Prerogativa massima del far politica in Sicilia, lo studio del voto di preferenza agevola la lettura delle dinamiche elettorali regionali. Nell’Isola, la mobilitazione alle urne reca con sé stimoli flebilmente legati all’opinione e all’appartenenza ideologica (De Lucia, 2013). Lo conferma – in ultimo - lo studio sui flussi elettorali di Palermo, che attesta una iper-volatilità nelle scelte di voto nel Capoluogo siciliano (Emanuele e Paparo 2017). Le relazioni personali intessute dai candidati all’Ars scavalcano i partiti, sostituti nella loro funzione storica di mediazione e rappresentanza degli interessi dell’elettorato. Il consistente rimescolamento nella composizione delle liste tra un appuntamento e l’altro...