Comunali 2016, l’analisi dell’offerta politica nei comuni capoluogo

Vincenzo Emanuele

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Vincenzo Emanuele è professore associato in Scienza Politica presso la LUISS Guido Carli di Roma. Ha conseguito il dottorato di ricerca in Scienza della Politica presso la Scuola Normale Superiore (ex SUM) di Firenze con una tesi sul processo di nazionalizzazione del voto in Europa occidentale e le sue possibili determinanti. La sua tesi ha vinto il Premio 'Enrico Melchionda' conferita alle tesi di dottorato in Scienze Politiche discusse nel triennio 2012-2014 e il Premio 'Celso Ghini' come miglior tesi di dottorato in materia elettorale del biennio 2013-2014. È membro del CISE, di ITANES (Italian National Election Studies) e del Research Network in Political Parties, Party Systems and Elections del CES (Council of European Studies). I suoi interessi di ricerca si concentrano sulle elezioni e i sistemi di partito in prospettiva comparata, con particolare riferimento ai cleavages e ai processi di nazionalizzazione e istituzionalizzazione. Ha pubblicato articoli su European Journal of Political research, Comparative Political Studies, Party Politics, South European Society and Politics, Government and Opposition, Regional and Federal Studies, Journal of Contemporary European Research, oltre che sulle principali riviste scientifiche italiane. La sua prima monografia Cleavages, institutions, and competition. Understanding vote nationalization in Western Europe (1965-2015) è edita da Rowman and Littlefield/ECPR Press (2018), mentre la seconda The deinstitutionalization of Western European party systems è edita da Palgrave Macmillan. Sulle elezioni italiane del 2018, ha curato la Special Issue di Italian Political Science ‘Who’s the winner? An analysis of the 2018 Italian general election’. Clicca qui per accedere sito internet personale. Clicca qui per accedere al profilo su IRIS.

di Vincenzo Emanuele, Bruno Marino e Nicola Martocchia Diodati Il prossimo 5 giugno si svolgerà la più importante tornata elettorale da qui alle prossime elezioni politiche. Saranno coinvolti circa 15 milioni di italiani per un voto amministrativo che coinvolgerà 1342 comuni di cui 149 superiori e 25 capoluoghi di provincia. A questi si aggiungono Bolzano e gli altri 19 comuni del Trentino-Alto Adige che hanno votato l’8 maggio scorso e Ayas (Valle D’Aosta) che ha votato lo scorso 15 maggio. Si tratterà di un test importante, ancorché forse non ancora decisivo, per Renzi e il Partito Democratico, chiamati ad un risultato...

Vincenzo Emanuele e Nicola Maggini La rilevazione semestrale sulle opinioni politiche degli italiani effettuata dal CISE per il Sole 24 Ore fotografa i cambiamenti in atto nell’opinione pubblica e offre importanti spunti di riflessione e dibattito. Come emerso dall’articolo di D’Alimonte già pubblicato qui (link), la principale novità del sondaggio riguarda la crescita del Movimento 5 Stelle, che, non solo si conferma come il secondo partito del paese dietro al Pd con il 30,8% delle intenzioni di voto, ma risulterebbe altamente competitivo per la vittoria ad un eventuale ballottaggio anche contro il Pd. A questo punto è opportuno chiedersi chi sono oggi...

Chiaramonte, A., & Emanuele, V. (2015). Party system volatility, regeneration and de-institutionalization in Western Europe (1945–2015). Party Politics, 1354068815601330. Abstract Despite a great flourishing of studies about Latin America and Central and Eastern Europe, the issue of party system institutionalization has been widely neglected in Western Europe, where the presence of stable and predictable patterns of interactions among political actors has been generally taken for granted for a long time. Nevertheless, party system institutionalization is not something that can be gained once and for all. This article proposes a theoretical reconceptualization and a new empirical operationalization of party system (de-)institutionalization. Furthermore,...

Emanuele, V. (2015). Vote (de-) nationalisation and party system change in Italy (1948–2013). Contemporary Italian Politics, (ahead-of-print), 1-22. http://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/23248823.2015.1076617#.VeYOsfbtmko Abstract The nationalisation of politics is a major political phenomenon deriving from the historical trend towards the formation of national electorates and party systems brought about by the progressive reduction in the significance of territorial cleavages. During the last 50 years, though the issue of vote nationalisation has been addressed by a large volume of literature, serious analysis of the Italian case has never made much progress, having been limited to the reflections of a few isolated authors. Over the past 20 years, a period...

di Vincenzo Emanuele e Bruno Marino Le elezioni regionali in Calabria del 2014 hanno fatto emergere alcuni elementi di assoluta novità per quanto concerne l’evoluzione del sistema partitico. Le regionali del 2014 sanciscono l’alternanza al governo - per la terza volta consecutiva dal 2005 - fra la coalizione di centrodestra guidata da Scopelliti, che aveva vinto nel 2010 con il 57,8% dei voti (contro il 32% del centrosinistra), e la coalizione di centrosinistra guidata da Oliverio, che trionfa con oltre il 61% dei voti contro il 23,6% del candidato di centrodestra Wanda Ferro. Questo notevole ribaltamento dei rapporti di forza...