Italicum

Italicum

Italicum

di Alessandro Chiaramonte  Il testo di legge depositato in Commissione Affari Costituzionali della Camera frutto dell’accordo raggiunto nei giorni (nelle ore) scorsi tra alcune forze politiche, Pd e Fi in primis, configura un sistema elettorale che si pone in continuità con quelli già da anni sperimentati in Italia a tutti i livelli di governo – nel senso che si tratta di un sistema “misto” maggioritario-proporzionale e che l’elemento caratterizzante è dato dal premio di maggioranza – ma che presenta comunque significative novità, fermo restando ulteriori modifiche che potranno intervenire da qui alla sua eventuale approvazione. Rispetto alla legge Calderoli, da...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore del 21 gennaio 2014 La riforma elettorale non c’è ancora. Ma l’accordo su quale debba essere c’è.  La fine di questa storia ci sarà quando il Parlamento avrà varato il testo e il Presidente della Repubblica lo avrà promulgato. Sono passaggi delicati e non scontati.  Ma quello che comincia oggi in commissione affari costituzionali della Camera è un processo che ha buone chances di arrivare a una conclusione positiva. Ha buone chances perché Pd e Fi, ma è il caso di dire Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, condividono lo stesso obiettivo. Entrambi si...

di Roberto D’Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore del 9 maggio 2015 Con il 36,9% dei voti  il partito conservatore  di Cameron ha conquistato il 51% dei seggi.  Un premio pari a 14 punti percentuali. Con il 30,4% dei voti i laburisti hanno perso ma hanno ottenuto il 36% dei seggi. E’ andata molto male invece ai liberal-democratici che con l’8% dei voti hanno preso solo 8 seggi (l’1%). A differenza del  partito nazionalista scozzese che con il 4,7% dei voti, di seggi ne ha presi 56  (sui 59 dell’intera Scozia). Dulcis in fundo, lo Ukip di Farage con il 12,6%...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore il 12 febbraio 2014 Una volta erano questioni riservate agli addetti ai lavori. A furia di parlare di sistemi elettorali anche i comuni mortali hanno scoperto il fascino di formule esoteriche come gli algoritmi, cioè le procedure,  con cui i seggi assegnati ai partiti a livello nazionale vengono redistribuiti alle circoscrizioni e ai collegi sul territorio. Però quello che pochi sanno è che questa operazione, che sulla carta sembra una cosa semplice, è invece dannatamente complessa sul piano tecnico e molto delicata sul piano politico. Il problema non si pone per tutti i sistemi...

  ALLEGATO Disposizioni in materia di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica (C. 3 d’iniziativa popolare, C. 35 Cirielli, C. 182 Pisicchio, C. 358 Bersani, C. 551 Francesco Saverio Romano, C. 632 Migliore, C. 718 Lenzi, C. 746 Zampa, C. 747 Zampa, C. 749 Martella, C. 876 Francesco Sanna, C. 894 Bobba, C. 932 Giachetti, C. 998 Giorgia Meloni, C. 1025 Rigoni, C. 1026 Rigoni, C. 1116 Nicoletti, C. 1143 Martella, C. 1401 Vargiu, C. 1452 Burtone, C. 1453 Balduzzi, C. 1514 Vargiu, C. 1657 Toninelli, C. 1794 Zaccagnini, C. 1914 Valiante, C. 1946 Lauricella e petizioni...