Politiche 2018

Politiche 2018

Politiche 2018

Nel contesto del rivoluzionario esito elettorale del 4 marzo, i risultati osservati a Torino si segnalano, in controtendenza, per la loro straordinaria stabilità. Come si può osservare nella Tabella 1, il centrosinistra ha mantenuto la palma di prima coalizione, sostanzialmente stabile rispetto a cinque anni fa (-0,5%). Il PD era il primo partito, ed è ancora il primo partito. Certo, in calo di 4 punti, ma nel frattempo c'è stata la scissione dell'allora candidato premier Bersani, tra gli altri. Nel capoluogo piemontese, poi, è stabile anche il M5S, che arretra di un punto e mezzo. Il centrodestra è l'unico dei tre...

Il rinnovo del consiglio e della giunta regionale nel Lazio si sono svolte in concomitanza alle elezioni politiche, fornendoci l’opportunità di osservare l’eventuale collegamento tra queste due arene all’interno della regione. Già nel 2013, gli elettori laziali avevano dato prova di saper distinguere tra questi due ambiti e di scegliere sulla base di criteri diversi (Carrieri 2013). La tornata elettorale del 2018 ha largamente confermato questa tendenza e i differenziali in termini di voti assoluti e percentuali tra le elezioni regionali e politiche sono stati intensi. In primo luogo, il M5S ha dimostrato una minore competitività in ambito regionale,...

Il Sud rappresenta l’area geografica pivotale delle prossime consultazioni nazionali. Qui la partita tra il Movimento Cinque Stelle e la coalizione di centrodestra presenta gli esiti più incerti. Nel Meridione, la volatilità elettorale s’accompagna alla fiducia specifica riposta nei notabilati locali, prefigurando risultati imprevedibili. L’ampio raggio d’intervistati del sondaggio realizzato dal CISE presenta – tra le altre cose – i flussi elettorali tra il ricordo del voto nel 2013 e le intenzioni su chi sostenere invece nel 2018. A primo impatto, emerge la mutazione genetica del Pd: soltanto il 46,8% di coloro che dichiarano d’aver votato cinque anni addietro il...

I risultati del voto del 4 marzo a Padova (Tabella 1) messi a confronto con quelli di cinque anni prima ci mostrano la decisa avanzata del centrodestra che dal 25% del 2013 balza al 37,3% attuale. Una crescita in gran parte dovuta al risultato della Lega che raggiunge il proprio massimo storico in una elezione nazionale migliorando di gran lunga il 15,7% ottenuto nella città patavina nel 2008. Assieme a quello di Giorgia Meloni, la Lega è l’unico partito di quelli già presenti nel 2013 ad accrescere i propri voti anche in termini assoluti. Restando nel centrodestra Forza Italia...

Come illustrato da De Sio in un altro articolo, nei giorni scorsi il CISE ha somministrato un sondaggio di 6000 casi sulla popolazione adulta italiana con metodologia mista (CATI-CAMI-CAWI) e una stratificazione innovativa. Si tratta di un sondaggio che, date le dimensioni del campione e la rappresentatività delle 3 principali aree geopolitiche del paese, è qualcosa di mai visto in questa campagna elettorale, dal momento che tutti i principali istituti si basano su campioni che oscillano fra gli 800 e i 1500 intervistati. Abbiamo utilizzato i dati del sondaggio non soltanto per conoscere le attuali intenzioni di voto a poco...