Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

E così Macron e Le Pen vanno al secondo turno. Un risultato storico che - come hanno messo in luce praticamente tutti i commentatori - vede escluse entrambe le famiglie partitiche (socialisti e destra neogollista) che avevano dominato decenni di vita politica in Francia. Tuttavia, ciò su cui i commentatori sono per adesso abbastanza divisi sono le motivazioni del risultato. Da dove viene il successo di Macron? Da dove la sua trasversalità? E l'exploit di Mélenchon? Dalle sue posizioni controverse? O è piuttosto un voto di identità della sinistra francese, delusa dalle primarie? A queste domande è impossibile rispondere basandosi solo...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore il 31 gennaio 2014 Quando la rete è entrata nelle nostre vite non c’è voluto molto per chiedersi  se e come  avrebbe trasformato il modo di far politica nelle nostre democrazie. Sul se ci sono sempre stati pochi dubbi. L’incertezza verteva sul come. Adesso abbiamo una risposta. Non ancora definitiva, ma il trend è chiaro. Le due campagne presidenziali di Obama,   soprattutto quella del 2012, rappresentano da questo punto di vista uno spartiacque. E’ quello che emerge chiaramente dalla lettura di questo bel libro.  Nell’era di internet la politica è destinata a cambiare...

Traduzione a cura di Elisabetta Mannoni Perché la Spagna ha votato nel 2019? Questa è la terza volta dal 2015 che gli spagnoli si trovano a votare alle elezioni politiche. La prima volta, i livelli di volatilità elettorale erano stati senza precedenti (oltre il 35% degli elettori aveva cambiato partito tra il 2011 e il 2015) e il numero effettivo di partiti era aumentato in modo significativo, da 3,3 a 5 (Rama Caamaño 2016). Il sistema partitico verteva in una situazione di severa instabilità. Tra l’altro, nel 2015 l'alto grado di frammentazione parlamentare aveva reso impossibile ottenere il sostegno dalla maggioranza dei...

I principali vincitori delle elezioni austriache del 15 ottobre 2017 sono i partiti sulla destra dello spettro ideologico. Il Partito Popolare Austriaco (ÖVP) si conferma primo partito con il 31,5% dei voti, aumentando la propria quota di voto di oltre 7 punti percentuali, e ottenendo 15 seggi parlamentari in più rispetto alle ultime elezioni politiche, nel 2013. Pur non riuscendo ad eguagliare gli eccezionali risultati elettorali del 1999, il partito populista di estrema destra, il Partito delle Libertà (FPÖ), ottiene 26% dei voti, aumentando cosi di 5,5 punti il risultato del 2013. I due partiti a destra dello spettro...

The major winners of the 2017 Austrian election held on October 15 were the parties of the right of the ideological spectrum. The Christian democratic People’s Party (ÖVP) obtained 31.5% of votes, coming in first place and increasing its vote share by more than 7 percentage points and obtaining 15 parliamentary seats more compared to the last general election held in 2013. Despite being unable to secure the second position and to equal the all-time high election results of 1999, the populist far right Freedom party (FPÖ) increased its vote share since 2013 by 5.5 points to 26 per...