Leggi elettorali

Leggi elettorali

Leggi elettorali

di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore il 5 marzo 2014 Alla fine l’ha spuntata chi non vuole che la riforma elettorale si faccia ora. Questo è il senso di quanto sta succedendo in queste ore in parlamento. Il nuovo sistema elettorale – l’Italicum- verrebbe approvato solo per le elezioni della Camera. In attesa che si faccia la riforma costituzionale per il superamento del bicameralismo paritario resterebbe in vigore per l’ elezione dei senatori il sistema di voto uscito dalla sentenza della Consulta. Proprio un bel pasticcio. In questo modo, se si dovesse tornare a votare prima che la riforma...

di Niccolò Macallè Niccolò Macallè, laureando in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Firenze, lavora presso il Consiglio regionale della Toscana dove ha collaborato alla stesura della legge elettorale regionale approvata nel settembre 2014. E’ presidente del Consiglio comunale di Montespertoli, in provincia di Firenze.   Perché i collegi plurinominali I collegi plurinominali sono una novità assoluta per il sistema di elezione della Camera dei Deputati. Fino alle scorse elezioni, dopo l’assegnazione nazionale, i seggi venivano ripartiti direttamente nelle Circoscrizioni: 32 nella Prima Repubblica e 27 nella Seconda. L’esigenza di avere liste di candidati corte - imposta al legislatore dalla sentenza 1/2014 della...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 6 Dicembre I partiti della attuale maggioranza litigano su tutto, ma non sulla riforma elettorale. Pare che abbiano trovato un accordo su un sistema proporzionale. I dettagli non sono ancora noti, ma spagnolo o italiano, di proporzionale si tratta. E così gli elettori italiani che da anni votano per eleggere direttamente il governo dei comuni e delle regioni verranno definitivamente privati della possibilità di eleggere il governo nazionale. Voteranno per uno dei partiti in campo e saranno i partiti dopo il voto a decidere con chi fare...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore del 10 dicembre 2016           Non è ancora il ritorno alla Prima Repubblica, ma è molto probabile che questo sarà lo sbocco della crisi innescata dall’esito del referendum costituzionale. Due meccanismi elettorali potrebbero salvare il modello di competizione della Seconda Repubblica basato su coalizioni che si formavano prima del voto. Uno è il collegio uninominale. L’altro è il premio. Il primo ha funzionato nel 1994, 1996 e 2001 (legge Mattarella). Poi è arrivata la riforma berlusconiana e il collegio è stato sostituito dal premio (legge Calderoli). Con il premio si è votato nel...

Dal 23 al 26 maggio i cittadini dei 28 paesi membri dell’Unione Europea saranno chiamati al voto per rinnovare il Parlamento Europeo dopo cinque anni dall’ultima consultazione elettorale. Ad aprire le danze saranno i Paesi Bassi ed il Regno Unito, dove le votazioni si svolgeranno giovedì 23; seguirà l’Irlanda il 24, Lettonia, Malta e Slovacchia il 25 (con l’aggiunta della Repubblica Ceca, dove la tornata elettorale è spalmata su due giorni, il 24 ed il 25), per chiudere infine con i restanti 21 paesi (tra cui, ovviamente, l’Italia) dove le elezioni si terranno domenica 26 maggio. Si tratterà di...