Regionali 2020

Regionali 2020

Regionali 2020

Ripubblichiamo qui il testo di Lorenzo De Sio pubblicato come Policy Brief n6: "Le elezioni regionali come check-up per la politica nazionale" della Luiss School of Government. Il testo è stato anche ripreso da SKY Tg 24. I prossimi 20 e 21 settembre gli elettori di Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Campania e Puglia saranno chiamati a votare per il rinnovo della Presidenza e del Consiglio regionale. Tra i tanti approcci possibili per interpretare dinamica e conseguenze delle elezioni regionali, in questo Policy Brief faremo alcune considerazioni sui comportamenti di voto degli elettori italiani. Di tali comportamenti sottolineeremo alcune recenti tendenze...

La vittoria del centrosinistra alle elezioni in Emilia-Romagna è andata oltre le previsioni. Il 7.7% di scarto tra il neo-rieletto Stefano Bonaccini e la candidata della Lega Nord Lucia Borgonzoni è maggiore di quanto non dicessero i sondaggi precedenti le elezioni. Non solo, come è già stato segnalato in un altro articolo del CISE (Vittori 2020), se si tiene conto che il PD non era il primo partito in Emilia-Romagna da due anni e che la coalizione di centrodestra era prevalente sia alle elezioni politiche sia sommando i risultati delle Europee, si può capire l'importanza del risultato.

Alle elezioni del 2018, il CISE aveva analizzato i flussi elettorali della provincia di Rimini (Vittori e Paparo 2018) scoprendo che al di là della vittoria al seggio uninominale del centrodestra (e il secondo posto del MoVimento 5 Stelle), vi erano stati dei flussi elettorali molto particolari con il centrosinistra a perdere il 3.2% a favore del MoVimento 5 Stelle e ben il 3% a favore della Lega. Su un totale ipotetico di 100 elettori del centrosinistra del 2013, solo 45 nel 2018 avevano optato per il PD, mentre 13 e 12 si erano schierati rispettivamente per...

La sfida emiliano-romagnola potrebbe essere decisa da una variabile della legge elettorale, prevista nella maggior parte delle regioni italiane: il voto disgiunto. Stando alle ultime rilevazioni di SWG, pubblicate il 9 gennaio, Bonaccini godrebbe di un vantaggio di 2 punti su Borgonzoni, specularmente però a quello della coalizione di centrodestra sul centrosinistra. Dopo l’introduzione dell’elezione diretta del Presidente della Regione, non sarebbe la prima volta che un’elezione si risolva in questo modo. Nella Tabella 1 vengono riepilogati i precedenti appuntamenti terminati con questo esito. Un dato emerge sugli altri: in 6 delle 8 tornate il centrosinistra vince...

A Modena e Reggio nell’Emilia il centrosinistra prima delle elezioni regionali partiva da uno stato di salute migliore rispetto ai capoluoghi “limitrofi” di Parma e a Piacenza. Negli ultimi due comuni il Partito Democratico, il principale azionista della coalizione guidata da Stefano Bonaccini, era scivolato dietro alla Lega alle Europee del 2019, così come la coalizione di centrosinistra aveva perso a favore del centrodestra alle politiche del 2018. A Modena e Reggio, invece, il centrodestra non era riuscito a sfondare: alle Europee il margine di vantaggio del PD nei confronti della Lega era superiore ai 10 punti...