Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Per molti anni la politica portoghese è stata dominata dagli stessi, resilienti, attori politici. Questo contesto non è stato scosso nemmeno dalla crisi finanziaria dell'Eurozona e dal programma di salvataggio portoghese. La visibilità più elevata che questi partiti hanno ricevuto nei media ed un generalizzato cinismo politico dei cittadini portoghesi (che ironicamente gioca anche contro i nuovi arrivati ​​e i cambiamenti dello status quo) hanno contribuito in modo significativo al mantenimento di questa situazione. Dal 1999 fino al 2015, il parlamento portoghese (Assembleia da República) è stato composto dagli stessi sei partiti. I due principali attori in parlamento sono il Partido...

Dr. Alistair Clark Newcastle University Alistair.clark@ncl.ac.uk Il Regno Unito va al voto il prossimo 7 maggio in quelle che vengono considerate le elezioni più competitive e incerte sin dagli anni ’70. Come molti altri paesi, anche il Regno Unito deve fare i conti con un elettorato sempre più scettico e volatile, con la crescita della destra populista, le pressioni dei secessionisti e la rottura di quella che per lungo tempo è stata – secondo molti studiosi – la caratteristica fondante della politica britannica, ovvero il sistema bipartitico. Le prossime elezioni sono interessanti per molti aspetti. Sei di questi sono quelli che...

Oggi gli Stati Uniti tornano al voto per le midterm elections, le elezioni che si tengono a metà del mandato presidenziale e che rinnoveranno tutti i 435 seggi della Camera e 35 seggi del Senato, determinando la composizione del 118esimo Congresso. Come ricorda Paparo (2014) nell’articolo scritto in occasione delle midterm election di quell’anno, il Congresso degli Stati Uniti è formato da due Camere: la Camera dei Rappresentanti, che rappresenta il popolo americano ed è composta da 435 deputati eletti negli altrettanti collegi uninominali di quasi omogenea popolosità in cui sono divisi gli Stati Uniti, e il Senato, che rappresenta...

(Traduzione in italiano di Cristiano Gatti) La movimentata e non convenzionale campagna per le elezioni presidenziali francesi si è conclusa (per il primo tempo) domenica notte. Il candidato centrista Emmanuel Macron (24,0%) e la candidata della destra radicale del Front National Marine Le Pen (21,3%) si sono qualificati per il ballottaggio delle elezioni presidenziali. Anche se i sondaggi avevano predetto tale risultato nei mesi precedenti alle elezioni, si tratta comunque di una sorpresa. Il risultato è stato storicamente incerto e 4 candidati hanno raccolto intorno al 20% dei voti. Inoltre entrambi i partiti tradizionali sono stati eliminati. Dopo Macron e...

Dr. Alistair Clark, Newcastle University E: Alistair.clark@ncl.ac.uk T: @ClarkAlistairJ In my earlier blog for CISE on the UK’s 2015 general election, I noted how uncertain the polls were, with none of the two main British parties – Conservative or Labour - able to make a decisive break prior to polling day. I ended by suggesting that there was likely to be an investigation into the polling industry after election day. One of those predictions came true. Unfortunately for the reputation of political science predictions, it was that there will be an inquiry into the performance of the polling industry. Expectations were of a hung...