Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Traduzione di un articolo in inglese originariamente e pubblicato su Real Clear Politics. Copyright © 2018 RealClearHoldings, LLC. David W. Brady detiene la cattedra Bowen H. e Janice Arthur McCoy di Scienze Politiche presso la Graduate School of Business (GSB) della Stanford University ed è il Davies Family Senior Fellow presso l'Hoover Institution. Da molti anni, attraverso la Hoover Institution della Stanford University, è partner del CISE per ricerche comparate internazionali e transatlantiche su temi elettorali. Brett Parker è uno studente di dottorato presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Stanford University e assistente di ricerca presso la Hoover Institution. Se definiamo le 'elezioni...

Pubblicato sul Sole 24 Ore del 2 luglio 2024 E ora vedremo quali sono le seconde preferenze dei francesi. Nonostante il successo al primo turno il partito della Le Pen non solo non è affatto certo che riesca ad avere la maggioranza assoluta, ma non è certa nemmeno la percentuale di seggi che alla fine otterrà. Tutto dipende appunto dalle seconde preferenze di milioni di elettori che al secondo turno, in assenza dei candidati che hanno votato al primo, andranno a votare e decideranno di farlo a favore di un candidato che per loro rappresenta una seconda scelta. Cosa faranno gli...

The major winners of the 2017 Austrian election held on October 15 were the parties of the right of the ideological spectrum. The Christian democratic People’s Party (ÖVP) obtained 31.5% of votes, coming in first place and increasing its vote share by more than 7 percentage points and obtaining 15 parliamentary seats more compared to the last general election held in 2013. Despite being unable to secure the second position and to equal the all-time high election results of 1999, the populist far right Freedom party (FPÖ) increased its vote share since 2013 by 5.5 points to 26 per...

Il prossimo 9 aprile Israele tornerà al voto dopo quattro anni per eleggere il proprio Parlamento nazionale, la Knesset. Si tratta di un parlamento monocamerale composto da 120 membri eletti, in una circoscrizione unica nazionale, con un sistema proporzionale leggermente corretto da una soglia di sbarramento del 3,25%. Va quindi concludendosi la terza legislatura consecutiva caratterizzata dal susseguirsi di Governi di centrodestra, sostenuti da una maggioranza costruita attorno al Likud, il principale partito conservatore, e dal suo leader, Benjamin Netanyahu. Quest’ultimo, ormai ininterrottamente al potere dal 2009 (ma anche, si ricorda, dal 1996-1999), si staglia come la figura forte del...

di Roberto D'Alimonte Un esito molto simile a quello delle recenti elezioni tedesche è successo anche da noi nel 1994. In quella tornata elettorale al Senato la coalizione di destra non ottenne per un soffio la maggioranza assoluta dei seggi. Per la precisione si fermò al 49,6%. Per Berlusconi però non fu un problema. Un gruppo di volenterosi senatori eletti nelle file del Patto per l’Italia (tra questo il più noto era Giulio Tremonti) si trasferirono armi e bagagli dentro Forza Italia e il Cavaliere ottenne tranquillamente il voto di fiducia. Di simili trasmigrazioni è piena la storia della Seconda...