Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

di Matteo Cataldi e Vincenzo Emanuele Domenica scorsa oltre 46 milioni di francesi si sono recati alle urne per eleggere il settimo presidente della V Repubblica. L’affluenza è stata massiccia: sebbene in calo di 4 punti rispetto al 2007, è andato a votare quasi l’80% dei francesi, un dato che rappresenta un’iniezione di fiducia per la classe politica transalpina per di più giunto in un momento storico in cui la crisi economica tende un po’ in tutta Europa ad acuire il discredito dell’opinione pubblica verso la capacità di rappresentanza dei partiti e dei loro leader. Le aspettative della vigilia circa un...

di Vincenzo Emanuele e Nicola Maggini Domenica 20 Novembre 2011 gli spagnoli si sono recati alle urne per il rinnovo delle Cortes, in anticipo di sei mesi rispetto alla scadenza naturale della legislatura prevista nel 2012. Il risultato delle elezioni è inequivocabile: la Spagna ha scelto di svoltare a destra dopo due mandati consecutivi del Psoe a guida Zapatero. Il Partito Popolare ha stravinto le elezioni ottenendo il 44,6% dei voti, conquistando la maggioranza assoluta dei seggi e portando il suo leader Mariano Rajoj alla Moncloa dopo due sconfitte consecutive nel 2004 e nel 2008. Il primo dato rilevante da sottolineare...

Dr. Alistair Clark, Newcastle University E: Alistair.clark@ncl.ac.uk T: @ClarkAlistairJ In my earlier blog for CISE on the UK’s 2015 general election, I noted how uncertain the polls were, with none of the two main British parties – Conservative or Labour - able to make a decisive break prior to polling day. I ended by suggesting that there was likely to be an investigation into the polling industry after election day. One of those predictions came true. Unfortunately for the reputation of political science predictions, it was that there will be an inquiry into the performance of the polling industry. Expectations were of a hung...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 25 ottobre Le elezioni presidenziali USA sono un puzzle e allo stesso tempo una lotteria. Donald Trump ha vinto nel 2016 per 77.744 voti (lo 0,06 % del totale nazionale). Per la precisione ha battuto Hillary Clinton in Michigan per 10.704 voti (lo 0,2%), nel Wisconsin per 22.748 (lo 0,6%) e in Pennsylvania per 44.292 (lo 0,7 %).  Se la Clinton avesse conquistato questi tre stati, dove prima di lei avevano vinto Obama, Bush, Gore e suo marito, avrebbe ottenuto 278 grandi elettori contro i 260...

function getDesc(s) { retval = ""; if (s=="a1") { retval = "a Sarkozy"; } else if(s=="a0") { retval = "a Hollande" } else if(s=="a1") { retval = "a Sarkozy" } else if(s=="a2") { retval = "a Le Pen" } else if(s=="a3") { retval = "a Sinistra (Mélenchon, Joly)" } else if(s=="a4") { retval = "a Centro (Bayrou)" } else if(s=="a5") { retval = "a Estrema sinistra (Poutou, Arthaud)" } else if(s=="a6") { retval = "a Altri (Dupont-Aignan, Cheminade)" } else if(s=="as") { retval = "all'astensione" } return retval; } function is_int(value){ if((parseFloat(value) == parseInt(value)) && !isNaN(value)){ return true; } else { return...