Europee 2019

Europee 2019

Europee 2019

I risultati delle elezioni europee del 26 maggio 2019 a Padova hanno confermato (con poche eccezioni) i risultati ottenuti dai vari partiti a livello nazionale. Per avere un’immagine dettagliata, osserviamo la Tabella 1 che ci riporta i voti in termini assoluti e percentuali ottenuti dai vari partiti a Padova, durante le elezioni europee del 2014, le politiche del 4 marzo 2018 e le europee dello scorso 26 maggio. In primo luogo, emerge la crescita rispetto alle politiche del 2018 (in termini di consensi elettorali raggiunti) dal 24,5% al 31,9 % del Partito Democratico che, ricordiamo, è stato uno dei principali...

Una vittoria triplice per Salvini: numerica (diventa il baricentro del governo); geografica (diventa un partito uniformemente nazionale), strategica (ora ha diverse opzioni). Tab. 1 – Risultati elettorali in Italia nelle elezioni europee 2014, 2019 e nelle elezioni politiche 2018 La geografia del successo di Salvini sta in tre numeri: rispetto ai suoi risultati 2018, moltiplica i suoi voti per 1,5 al nord, per 2 al centro, e per più di 3 al sud e nelle isole. Quindi, il profilo geografico di oggi della Lega appare più nazionalizzato, mentre il calo del Movimento 5 stelle (più forte nelle regioni del Nord, meno...

Il diagramma di Sankey (Fig. 1) riporta graficamente le stime dei flussi elettorali a Reggio Emilia emerse dall’analisi che abbiamo condotto. A sinistra sono riportati i bacini elettorali del 2018, a destra quelli del 2019. Le diverse bande, colorate in base al bacino 2018 di provenienza, mostrano le transizioni dai bacini delle politiche a quelli delle europee. L’altezza di ciascuna banda, così come quella dei rettangoli dei diversi bacini elettorali all’estrema sinistra e destra, è proporzionale al relativo peso sul totale degli elettori. Dalla figura, emergono a colpo d’occhio alcuni dati significativi: un Movimento 5 Stelle tripartito; un Partito Democratico vincente e compatto; una Lega...

Le elezioni europee del 26 maggio a Napoli hanno registrato un arretramento del Movimento 5 Stelle rispetto al risultato ottenuto alle elezioni politiche del 4 marzo. La Tabella 1 mostra come in quell’occasione i pentastellati avevano raccolto oltre il 50% dei voti validi, ponendosi in una posizione di netto vantaggio rispetto ai principali contendenti, su tutti Partito Democratico e Forza Italia, che si erano fermati rispettivamente intorno alla soglia del 15% e del 16% (Paparo 2018). La percentuale ottenuta il 26 maggio nel capoluogo campano dal Movimento 5 Stelle, invece, si ferma al 40%. Si tratta di un dato comunque...

Una versione ridotta di questo articolo è stata pubblicata su Il Sole 24 Ore del 28 maggio. L’Italia è un mondo a parte. In Europa non è cambiato niente o quasi. Popolari, socialisti e liberali hanno riconquistato una solida maggioranza nel Parlamento Europeo con 435 seggi su 751. I sovranisti sono cresciuti ma poco. L’Ungheria e la Francia non fanno testo. La prima è un piccolo paese con pochi seggi dove il partito di Orbàn ha riconfermato la sua egemonia. La seconda è un grande paese in cui il partito della Le Pen è –di poco- il primo partito, ma...