Le elezioni 2019 in Europa

Le elezioni 2019 in Europa

Le elezioni 2019 in Europa

Traduzione di Elisabetta Mannoni. L'elezione del Parlamento Europeo si è svolta nella Francia metropolitana il 26 maggio (i dipartimenti d'oltremare avevano già votato il giorno prima). 74 i seggi che dovevano essere assegnati, con ulteriori 5 seggi di riserva in caso di Brexit. Le elezioni si sono svolte con un sistema proporzionale, con la soglia minima al 5% (Angelucci e Paparo 2019): solo le liste che superano questa soglia ottengono la possibilità di avere rappresentanti al Parlamento Europeo. Le liste di partito sono chiuse, il che significa che i cittadini votano per una lista, ma non possono esprimere alcuna preferenza...

Traduzione di Francesco Sorana. Il 26 maggio 2019 in Ungheria si è assistito a un paradosso elettorale: un governo da lungo tempo in carica è riuscito a vincere con un ampio margine di voti e grazie a una affluenza elettorale da record. Tuttavia, chi è uscito vincitore dalle elezioni è apparso insoddisfatto mentre gli sconfitti sono sembrati rincuorati. Fidesz, il partito del primo ministro Viktor Orbán alleatosi con il Partito Popolare Cristiano Democratico (KDNP) ha raccolto il 52% dei voti e acquisito il 62% dei 21 seggi ungheresi al Parlamento Europeo. Si tratta di un seggio e dell’1% in più dei...

Traduzione di Irene Fratellini. La campagna elettorale per le elezioni europee del 2019 nel Regno Unito ha aspettato l’ultimo minuto per partire, considerando anche che la partecipazione del paese alle elezioni non era in programma. Originariamente il Regno Unito avrebbe dovuto lasciare l'Unione Europea il 29 marzo, ma le estensioni dell'articolo 50 - il processo legale e politico per lasciare l'Unione Europea – di fine di marzo e di metà aprile hanno comportato la partecipazione del Regno Unito secondo il diritto dell'UE. Nonostante ciò, non prima del 7 maggio è stato ammesso dal primo ministro Theresa May che il Regno...