Leggi elettorali

Leggi elettorali

Leggi elettorali

di Roberto D'Alimonte Il sì unanime all’interno della conferenza dei capigruppo alla calendarizzazione della riforma elettorale alla Camera non deve ingannare. E’ un segnale. Ma il cammino verso una riforma resta lungo e complicato. Le divisioni tra i partiti e dentro i partiti restano profonde. Il resto lo fanno l’incertezza sugli scenari futuri e soprattutto il ‘fattore Berlusconi’. Dal 15 Ottobre di questo anno al 15 Ottobre del 2014 il Cavaliere potrebbe essere agli arresti domiciliari e quindi- si presume- sarà impossibilitato a fare campagna elettorale a modo suo. E’ credibile che, in queste condizioni, voglia una riforma elettorale che...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 9 giugno Pare che il tedesco si sia arenato. In queste ore convulse non si sa se la nuova legge elettorale verrà effettivamente approvata. Ma una cosa è assolutamente chiara: se salta il modello simil-tedesco non ci sarà un’altra legge elettorale. Resteranno in piedi i due Consultelli e si andrà al voto con quelli. A beneficio del lettore che ha perso il filo di Arianna nel labirinto delle proposte elettorali ricordiamo che si tratta di due sistemi creati da due sentenze della Consulta. Quello della Camera prevede un premio di maggioranza che dà...

di Roberto D'Alimonte Per eliminare le liste bloccate i collegi uninominali sono la vera alternativa  al voto di preferenza.  Quelli più noti sono i collegi maggioritari ma non è di questi che si sta parlando nell’ambito della trattativa sulla nuova legge elettorale  E’ un peccato perché è di questi collegi che l’Italia avrebbe bisogno oggi. Ma tant’è. Gli interessi del Paese non coincidono con quelli dei partiti. Né esiste un attore esterno in grado di imporre questa riforma. La UE si occupa d’altro anche se la governabilità economica non è indipendente da quella politica.             Le alternative ai collegi maggioritari sono...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 27 ottobre Nel 1993 è stata la volta della legge Mattarella. Nel 2005 la legge Calderoli. Nel 2015 l’Italicum. Oggi la legge Rosato. Quattro sistemi elettorali in 24 anni. Senza parlare di due sentenze della Consulta che hanno comunque introdotto sistemi diversi da quelli approvati in Parlamento. Questo è uno dei dati che coglie meglio di tante parole la persistente fragilità del nostro sistema politico dopo la crisi della Prima Repubblica. E non è finita. Purtroppo si scoprirà presto che nemmeno il sistema di voto appena varato ci darà la stabilità di cui...

di Vincenzo Emanuele Le province, a differenza di quanto si sente spesso dire, non sono abolite. E in attesa di una legge costituzionale che provveda a tale scopo, bisogna eleggerne gli organi. Per effetto dell’entrata in vigore della legge Delrio (la 56/2014), nelle prossime settimane, tra il 28 settembre e il 12 ottobre, si terrà in tutta Italia la prima tornata di “elezioni” per i consigli metropolitani, i Presidenti delle province e i consigli provinciali. L’approvazione della suddetta legge ha profondamente modificato, sia nell’assetto che nelle funzioni, il livello amministrativo provinciale, trasformando le 86 province a statuto ordinario in “enti di area...