Politiche 2018

Politiche 2018

Politiche 2018

Il rinnovo del consiglio e della giunta regionale nel Lazio si sono svolte in concomitanza alle elezioni politiche, fornendoci l’opportunità di osservare l’eventuale collegamento tra queste due arene all’interno della regione. Già nel 2013, gli elettori laziali avevano dato prova di saper distinguere tra questi due ambiti e di scegliere sulla base di criteri diversi (Carrieri 2013). La tornata elettorale del 2018 ha largamente confermato questa tendenza e i differenziali in termini di voti assoluti e percentuali tra le elezioni regionali e politiche sono stati intensi. In primo luogo, il M5S ha dimostrato una minore competitività in ambito regionale,...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore dell'11 marzo Ci vorrà un miracolo per dare un governo al paese. Per capirlo basta fare un banale esercizio. Immaginiamo che questa sia la sequenza del processo di formazione del prossimo governo. Mattarella potrebbe dare l’incarico a una personalità del centro-destra, visto che questo è lo schieramento con la base parlamentare più consistente. Come si evince dalla Tabella 1, con i suoi 265 seggi alla Camera e i suoi 137 seggi al Senato gliene servono rispettivamente 51 e 21 per arrivare a 316 e 158, le soglie di maggioranza nelle due camere. Dove li...

Non tutti si aspettavano una doppia sconfitta del Partito Democratico a Rimini. Il candidato della coalizione di centrosinistra nel seggio uninominale della Camera, Sergio Pizzolante (Civica Popolare), è uscito sconfitto nello scontro con il centrodestra (35,2%), guidato da Elena Raffaelli, assessore a Riccione in quota Lega. Il centrosinistra è giunto addirittura terzo (25,7%) dietro anche alla candidata del Movimento 5 Stelle, Giulia Sarti (32,5%). Al Senato sempre nel seggio uninominale, che comprendeva anche Cesena, è sempre il centrodestra (34,4%) a trionfare con Antonio Barboni (FI) ai danni del candidato favorito Tiziano Arlotti (deputato uscente del PD) fermatosi al 27%,...

E così il centrodestra ha conquistato Prato. Poco più di un terzo dei voti è stato sufficiente ai suoi candidati nei collegi uninominali per risultare vincitori sia alla Camera che al Senato. Certo, i risultati elettorali osservati in questi anni avevano ormai lasciato pochi dubbi circa la scarsa tenuta del centrosinistra nelle regioni rosse, e che dunque nessun risultato apparisse scontato. In particolare, pensiamo alle sconfitte del centrosinistra a marchio PD nelle comunali di Sesto Fiorentino e Pistoia. Tuttavia, a Sesto a spuntarla era stato un candidato di sinistra, alternativo al partito di Renzi, mentre a Pistoia il centrodestra aveva festeggiato...

Dal sondaggio CISE sulle intenzioni di voto alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, è scaturita un’analisi di Nicola Maggini riguardo i flussi elettorali tra intenzioni di voto al partito e intenzioni di voto al candidato nel collegio uninominale. Tra le indicazioni che sono state tratte appare molto interessante il dato riguardante il Movimento 5 Stelle, che possiede il tasso di intenzione di voto coerente più alto tra tutte le forze politiche pari al 76%. I dati mostrano che nessun’altra forza politica riesce a raggiungere quota 76. Il centrosinistra, comprendente Partito Democratico e PiùEuropa, raggiunge rispettivamente il 62% e il...