Politiche 2013

Politiche 2013

Politiche 2013

di Matteo Cataldi e Aldo Paparo In questo articolo esaminiamo i risultati delle elezioni politiche e regionali nella capitale, attraverso la lettura dei flussi elettorali. In particolare ci concentriamo sulla ricostruzione in termini di bacini 2008 dei risultati delle due concomitanti consultazioni e sui movimenti intercorsi fra queste. Ciò è di particolare interesse alla luce di quanto accaduto: i risultati delle politiche e delle regionali sono assai diversi fra loro, ed entrambi risultano piuttosto distanti da quelli del 2008. Cinque anni or sono, alle precedenti elezioni politiche, il centrosinistra di Veltroni aveva prevalso di circa di due punti sul centrodestra, in...

di Vincenzo Emanuele Una delle principali determinanti del voto nel nostro paese è certamente la dimensione demografica del comune di residenza. Come studi recenti hanno sottolineato la grandezza del comune in cui l’elettore esprime il voto, misurata attraverso il numero dei residenti, è un indicatore della perifericità del comune stesso. E sappiamo quanto la frattura Centro-Periferia, in Italia e non solo, abbia storicamente inciso sulla strutturazione dei sistemi politici e sul consolidamento degli orientamenti di voto. Nel corso della Seconda Repubblica la dimensione demografica dei comuni si è rivelata una variabile particolarmente incisiva per alcuni partiti italiani, che hanno mostrato...

di Vincenzo Emanuele Dopo aver analizzato, in un precedente articolo, il voto ai partiti nei comuni, ordinati in categorie di dimensione demografica, vediamo adesso quali sono state le performance elettorali delle quattro coalizioni principali negli 8.018 comuni italiani (la Valle d’Aosta è esclusa). Sappiamo che a livello nazionale la coalizione di Bersani ha vinto alla Camera per un soffio (29,5% contro il 29,2% del centrodestra), mentre il Movimento 5 Stelle è giunto terzo con il 25,6% e la coalizione guidata da Mario Monti ha deluso fermandosi appena al 10,6% (vedi Tabella 1). Entrando nel dettaglio delle categorie di dimensione demografica...

di Federico De Lucia Le liste che alla Camera correvano apparentate al PD erano 3: SEL, Centro Democratico, e la SVP (che correva solo nella regione Trentino Alto Adige). Tutte e tre hanno superato la soglia richiesta ed hanno ottenuto rappresentanza: SEL ha superato la soglia del 2%, CD è stato il primo ripescato sotto tale soglia, la SVP ha superato la soglia del 20% circoscrizionale prevista per i partiti rappresentativi della minoranze linguistiche. SEL ha ottenuto 37 seggi, CD ne ha ottenuti 6, la SVP 5 (il record storico per il partito altoatesino, avvantaggiato dalla pessima prestazione complessiva della...

di Alessandro Chiaramonte Pubblicato sul Corriere fiorentino del 1/3/2013 Dallo scorso lunedì sera l’attenzione dei più si è spostata dall’esito delle elezioni ai possibili scenari per la formazione del futuro governo. Resta però ancora molto da capire cosa sia veramente successo nelle urne. Certo un terremoto: lo straordinario successo di Grillo, l’arretramento del centro-sinistra e del centro-destra, il mediocre risultato di Monti. Molti hanno cambiato la loro scelta di voto rispetto al passato, e di quelli che lo hanno fatto ne ha beneficiato principalmente un partito – il Movimento 5 Stelle – che alle scorse elezioni politiche non c’era nemmeno. Ma...