In copertina

In copertina

In copertina

With the new year, the CISE Seminar Series is back.  The new series will run from September to December 2019. The CISE Seminar Series was born from: 1) the need and interest of the CISE to establish a practice of open discussion for the work in progress of its researchers; 2) the aim to establish and consolidate a network of scientific interaction relating the CISE within the LUISS research community (both in the Department of Political Science and in other departments) and with other universities in the Rome area. As a result,...

I sondaggi pubblicati venerdì scorso (nell'ultimo giorno prima del black-out pre-elettorale) e in particolare quello CISE pubblicato già la sera di giovedì certificano una battuta d'arresto della Lega capitanata da Salvini: IPSOS la dà al 30,9% (rispetto ad addirittura il 36% di poche settimane fa), noi la vediamo intorno al 30, se non addirittura (nel nostro simulatore di scheda elettorale) un paio di punti sotto questa quota. Ora, è possibile suggerire una spiegazione strutturale per questa battuta d'arresto? A mio parere sì: e per farlo propongo anzitutto una lettura di quella che è stata la formidabile espansione elettorale della...

Pubblicato su Questioni Primarie l'8 marzo Come noto, le primarie del PD hanno visto la netta vittoria di Nicola Zingaretti su Maurizio Martina e Roberto Giachetti. Quello che ha forse sorpreso di più gli osservatori, al di là dell’affermazione del Presidente del Lazio, è stata la partecipazione del “popolo delle primarie”, che ha visto più di un milione e mezzo di persone votare ai gazebo e nelle sedi del PD. Infatti, come mostrato in un precedente contributo sul primo numero di Questioni Primarie (Emanuele e Marino 2019), il voto dei circoli del partito, che costituiva la prima fase congressuale in vista delle...

di Matteo Boldrini e Mattia Collini (Università degli Studi di Firenze) Le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre si sono caratterizzate per due risultati principali: un diffuso astensionismo che ha interessato in buona sostanza tutte le realtà italiane e un significativo calo del Movimento Cinque Stelle - anche nelle città dove esprimeva l’amministrazione uscente o aveva ottenuto risultati importanti alle elezioni precedenti - accompagnato da una ripresa del centrosinistra e dalle significativa crescita di Fratelli d’Italia, analizzate negli articoli di (link a https://cise.luiss.it/cise/2021/10/07/ritorno-al-bipolarismo-il-quadro-delle-vittorie-e-delle-sfide-ai-ballottaggi-nei-comuni-sopra-i-15mila-abitanti/, https://cise.luiss.it/cise/2021/10/05/comunali-2021-crollo-dellaffluenza-vince-lastensione-grandi-citta-disertate-tiene-leffetto-incumbent/ , https://cise.luiss.it/cise/2021/10/06/fdi-sorpassa-la-lega-m5s-crolla-pd-ai-livelli-2016-lanalisi-del-voto-nei-118-comuni-sopra-i-15-000-abitanti/  ). Ma come si è distribuito il voto all’interno delle principali aree metropolitane?...

Il 26 gennaio i cittadini calabresi saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo Consiglio Regionale e il futuro Presidente della Regione che dovrà guidare Palazzo degli Itali. Si tratta di un appuntamento elettorale che, a livello nazionale, ha goduto di minore attenzione rispetto al concomitante voto emiliano-romagnolo e che si presenta con un livello più basso di competitività elettorale rispetto a quest’ultimo. Ci si aspetta, quindi, un maggior grado di prevedibilità. Il quadro generale, caratterizzato da scarsa attenzione mediatica e da alta prevedibilità, non sembra giocare a favore della partecipazione elettorale, che in Calabria peraltro segue da molti anni...