Analisi

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Emmanuel Macron è dunque il nuovo Presidente francese. Il risultato del ballottaggio contro Marine Le Pen non ha regalato sorprese, e il favorito della vigilia ha confermato nelle urne il proprio vantaggio. La sorpresa, forse, è stata nelle proporzioni della vittoria. Gli ultimi sondaggi accreditavano Macron di circa il 60% dei consensi, forse anche qualche punto sopra tale soglia. Ma nessuno aveva previsto che riuscisse in buona sostanza a doppiare la sfidante frontista. L'affluenza, pur sfiorando il 75%, è stata la più bassa registrata in un secondo turno presidenziale a partire dal 1974. Si tratta anche del primo caso dopo il...

di Roberto D'Alimonte e Matteo Cataldi Pubblicato sul Sole 24 Ore del 30 dicembre La settimana scorsa  abbiamo pubblicato su questo giornale (si veda il Sole del 22 dicembre) una simulazione del risultato delle elezioni politiche del 2013 se si fosse votato allora con il Mattarellum e tenendo conto della offerta politica e delle percentuali di voto di quelle elezioni. Il risultato era che il centro-destra avrebbe conquistato la maggioranza relativa dei collegi uninominali (212), davanti al centro-sinistra (188), con il M5s fermo a quota 74. Dal 2013 il quadro è cambiato, anche se non del tutto. Pd e M5s sono...

Articolo pubblicato su Il Sole 24 Ore del 2 agosto. Lega e M5s continuano a litigare. Il nuovo tema di scontro è la giustizia. Ma la crisi di governo non è alle porte. Così sembra. Eppure gli elettori italiani sono arrivati alla conclusione che questo governo sia arrivato al capolinea e che sia meglio tornare a votare (Tabella 1). È il risultato dell’ultimo sondaggio di Winpoll condotto la scorsa settimana. Non è del tutto una novità perché già a maggio in un sondaggio simile il 64% degli intervistati aveva risposto nello...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 26 marzo Anche la Basilicata è passata al centrodestra. Anche qui ha prevalso la voglia di cambiamento dopo un quarto di secolo di governi di centrosinistra. L’aumento della partecipazione elettorale dal 47,6% delle precedenti amministrative al 53,5% di oggi ne è una conferma indiretta. Così come il fatto che il nuovo presidente della regione sia una figura anomala, un ex alto ufficiale della guardia di finanza a guidare un governo regionale. Per Berlusconi, che lo ha scelto, è un successo che compensa parzialmente il risultato negativo di Forza Italia. Infatti il suo partito...

Traduzione a cura di Elisabetta Mannoni Perché la Spagna ha votato nel 2019? Questa è la terza volta dal 2015 che gli spagnoli si trovano a votare alle elezioni politiche. La prima volta, i livelli di volatilità elettorale erano stati senza precedenti (oltre il 35% degli elettori aveva cambiato partito tra il 2011 e il 2015) e il numero effettivo di partiti era aumentato in modo significativo, da 3,3 a 5 (Rama Caamaño 2016). Il sistema partitico verteva in una situazione di severa instabilità. Tra l’altro, nel 2015 l'alto grado di frammentazione parlamentare aveva reso impossibile ottenere il sostegno dalla maggioranza dei...