Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Domenica prossima gli elettori tedeschi si recheranno alle urne per il rinnovo del Bundestag. Si tratta della quarta elezione politica che coinvolge un paese importante dell’Unione Europea nel corso dell’anno, dopo Olanda, Francia e Regno Unito. A differenza di questi ultimi, in Germania l’esito delle elezioni appare piuttosto chiaro secondo i sondaggi: la CDU-CSU della Cancelliera Angela Merkel sarebbe nettamente in testa nelle intenzioni di voto, con circa il 36% dei consensi, circa cinque punti in meno dello straordinario risultato del 2013, mentre la SPD guidata da Martin Schulz navigherebbe poco sopra il 20%. Troppo poco per mettere in...

(Traduzione in italiano di Elisabetta Mannoni) Partendo dagli strumenti forniti dalla issue yield theory (De Sio and Weber 2014), l’analisi si basa sui dati raccolti dal CISE tramite un’inchiesta CAWI lanciata poche settimane prima delle elezioni generali nel Regno Unito. Analogamente a quanto già fatto prima delle elezioni parlamentari in Olanda lo scorso marzo e delle presidenziali francesi lo scorso aprile, ci basiamo su un metodo innovativo di misurazione delle tematiche posizionali, che fornisce un indice cosiddetto di issue yield comune per questa tipologia di tematiche. Le tematiche posizionali sono generalmente definite in riferimento a due obiettivi opposti (ad esempio,...

Traduzione in italiano di Elisbetta Mannoni Nella nostra analisi dello stato attuale del dibattito politico in Gran Bretagna - basata sui dati raccolti dal CISE nell’ambito del progetto comparato ICCP - abbiamo notato che tra gli elettori britannici c’è un grande interesse verso obiettivi condivisi, malgrado le politiche economiche divisive siano anch’esse piuttosto rilevanti - con le posizioni tradizionali di sinistra in testa. Guardiamo ora ai partiti politici. Abbiamo già visto tanto in Francia quanto in Olanda due diverse strategie emergano per i partiti. Da una parte, possono rivolgere agli elettori un profilo consensuale, tralasciando i conflitti e basando la campagna elettorale sulla loro credibilità...

In our assessment of the current state of the British public debate based on the original data collected by the CISE as part of the comparative ICCP project, we have seen that among British voters have a great deal of interest in shared goals, although divisive economic policies are quite relevant as well, with the traditional left-wing positions having the upper hand. Here we look at political parties. Basically, what we have already seen in both France and the Netherlands is that two different party strategies emerge. On the one hand, they can present a consensual face, omitting conflicts and campaigning on their credibility...

Emmanuel Macron è dunque il nuovo Presidente francese. Il risultato del ballottaggio contro Marine Le Pen non ha regalato sorprese, e il favorito della vigilia ha confermato nelle urne il proprio vantaggio. La sorpresa, forse, è stata nelle proporzioni della vittoria. Gli ultimi sondaggi accreditavano Macron di circa il 60% dei consensi, forse anche qualche punto sopra tale soglia. Ma nessuno aveva previsto che riuscisse in buona sostanza a doppiare la sfidante frontista. L'affluenza, pur sfiorando il 75%, è stata la più bassa registrata in un secondo turno presidenziale a partire dal 1974. Si tratta anche del primo caso dopo il...