Europee 2014

Europee 2014

Europee 2014

di Bruno Marino Le elezioni per il Parlamento Europeo sembrano essere acqua passata per molti politici italiani e stranieri, concentrati rispettivamente sulle vicende italiane e sulla selezione del Presidente della Commissione Europea. In realtà, è utile analizzare i risultati delle recenti elezioni europee, soprattutto per quanto riguarda il gruppo dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l’Europa (ALDE). Partiamo da alcuni grafici, che aiuteranno a comprendere meglio quello che è successo in casa liberaldemocratica. Fig. 1 – Risultati elettorali dei liberaldemocratici. Percentuale di seggi nel Parlamento Europeo, 1979-2014 Si nota immediatamente come il gruppo abbia perso un certo numero di seggi rispetto al...

 di Nicola Maggini     Le elezioni europee che si sono tenute tra il 22 e il 25 maggio 2014 (a seconda del paese) hanno acquisito una centralità e una rilevanza molto più ampia che in passato. Per capirlo, è opportuno vedere quanti cittadini europei si sono recati alle urne per scegliere i loro rappresentanti nel Parlamento Europeo. Infatti, nel campo degli studi elettorali, le elezioni europee sono sempre state considerate come second order elections (Reif e Schmitt 1980), ossia elezioni in cui la posta in gioco è minore (o è percepita come tale) rispetto alle elezioni politiche (quando invece in...

di Roberto D'Alimonte Quello del nuovo Pd di Renzi è, in valori percentuali, il terzo miglior risultato elettorale nella storia della Repubblica. Solo la Dc di De Gasperi nel 1948 e quella di Fanfani nel 1958 hanno fatto meglio. Dopo il 1958 nessun partito ha superato il 40% dei voti. Il Pd di oggi è arrivato al 40,8%. E’ il primo partito in tutte le province, con le sole eccezioni di Isernia (Fi), Sondrio (Lega) e Bolzano (Svp), Primo in 107 province su 110. Mai successo in tutta la storia della Repubblica, sia la Prima che la Seconda. Fig. 1 –...

di Laura Sudulich Giovedì 22 Maggio Olanda e Regno Unito sono stati i primi paesi a votare per eleggere i delegati nazionali per il prossimo Parlamento Europeo. L’Irlanda ha invece votato venerdì 23 Maggio. Nel Regno Unito sono stati eletti 73 rappresentanti, con un sistema elettorale a liste chiuse su base regionale. L’Olanda manda a Strasburgo 26 nuovi delegati (uno in più rispetto alle elezioni del 2009) eletti con sistema a lista aperta in un unico collegio elettorale per tutto il paese. Infine, l’Irlanda ha votato per gli 11 delegati nazionali (uno in meno rispetto al 2009) con un sistema...

di Luca Carrieri In Italia, durante l’intero ciclo politico bipolare (1994-2009), le elezioni europee hanno sempre costituito un decisivo banco di prova sia per i partiti di governo sia per i partiti di opposizione. Secondo Reif e Schmitt le elezioni del Parlamento europeo (Pe) costituiscono delle second-order elections, in cui la posta del gioco democratico, il rinnovo del Pe, ha storicamente rivestito un’importanza secondaria. Al contrario, le elezioni politiche nazionali, in cui gli elettori determinano l’elezione dei parlamenti e dei governi nazionali all’interno dei singoli paesi membri, si sono configurate come delle first-order elections. Pur tenendo presente questa importante...