Europee 2014

Europee 2014

Europee 2014

di Laura Sudulich Giovedì 22 Maggio Olanda e Regno Unito sono stati i primi paesi a votare per eleggere i delegati nazionali per il prossimo Parlamento Europeo. L’Irlanda ha invece votato venerdì 23 Maggio. Nel Regno Unito sono stati eletti 73 rappresentanti, con un sistema elettorale a liste chiuse su base regionale. L’Olanda manda a Strasburgo 26 nuovi delegati (uno in più rispetto alle elezioni del 2009) eletti con sistema a lista aperta in un unico collegio elettorale per tutto il paese. Infine, l’Irlanda ha votato per gli 11 delegati nazionali (uno in meno rispetto al 2009) con un sistema...

 di Nicola Maggini     Le elezioni europee che si sono tenute tra il 22 e il 25 maggio 2014 (a seconda del paese) hanno acquisito una centralità e una rilevanza molto più ampia che in passato. Per capirlo, è opportuno vedere quanti cittadini europei si sono recati alle urne per scegliere i loro rappresentanti nel Parlamento Europeo. Infatti, nel campo degli studi elettorali, le elezioni europee sono sempre state considerate come second order elections (Reif e Schmitt 1980), ossia elezioni in cui la posta in gioco è minore (o è percepita come tale) rispetto alle elezioni politiche (quando invece in...

di Luca Carrieri Il 25 Maggio si è votato contemporaneamente per il rinnovo del Parlamento europeo (Pe) e per il rinnovo del consiglio regionale e del presidente della regione Abruzzo. Le differenze e le interazioni reciproche tra queste due arene elettorali nel territorio abruzzese offrono degli spunti di riflessione molto interessanti. Nella Tabella 1, sono riportati voti assoluti e in termini percentuali per i partiti e le coalizioni alle elezioni del Pe e del Consiglio regionale, evidenziando i differenziali tra le due consultazioni. Tabella 1. Confronto fra i risultati delle elezioni europee ed elezioni regionali. Elezioni europee 2014 Elezioni regionali 2014 Differenziali (Europee-regionali) Lista/Partito Voti % Voti...

di Nina Liljeqvist Il risultato delle elezioni europee 2014 in Svezia non potrebbe essere più diverso da quello del 2009. In quell’occasione, gli elettori svedesi avevano premiato i partiti di governo di centrodestra, punendo fortemente le alternative sia di estrema sinistra che di estrema destra. Viceversa, il 2014 – per gli svedesi la quinta elezione dei rappresentanti al Parlamento Europeo – vede una discesa dei principali grandi partiti, sia di centrosinistra che centrodestra, in un contesto di aumento della partecipazione al voto. Dalla campagna al risultato: i vincitori In termini generali, si può dire che gli elettori abbiano premiato i partiti che...

di Carolina Plescia e David Johann In Germania si è votato domenica 25 maggio per eleggere ben 96 membri del parlamento europeo, il paese che ne elegge di più in assoluto. Si è votato tramite un sistema elettorale proporzionale puro che ha costituito una vera e propria novità in Germania, dove la soglia di sbarramento è sempre stata del 5% per le elezioni nazionali e del 3% per quelle europee. Questo cambiamento è la conseguenza della decisione della Corte Costituzionale lo scorso febbraio 2013 di eliminare la soglia di sbarramento per la redistribuzione dei seggi. La campagna elettorale Nonostante l’importanza che...