Le elezioni 2019 in Europa

Le elezioni 2019 in Europa

Le elezioni 2019 in Europa

Introduzione Ci sono tre fattori contestuali fondamentali per comprendere i risultati delle elezioni in Repubblica Ceca. A fronte di una serie di scandali di corruzione e instabilità del governo accompagnati dalla Grande Recessione, il sistema dei partiti è cambiato radicalmente nell’ultimo decennio, causando il declino dei vecchi partiti politici e favorendo l’affermazione di diversi sfidanti anti-establishment (Balík, Hloušek 2016). L’elezione del Parlamento Europeo si è svolta in tempi di eccezionale prosperità economica. Difatti, la Repubblica Ceca ha registrato un aumento record dei salari e un calo del tasso di disoccupazione tale che oggi è il più basso tra gli stati...

Traduzione di Irene Fratellini. La Lettonia è stato uno dei pochi paesi UE ad andare alle urne sabato 25 maggio, sebbene fosse possibile votare anche nei tre giorni precedenti con la procedura del voto anticipato. Secondo la Commissione Elettorale Centrale (CEC), un numero pari a 1.411.955 di persone ha esercitato il proprio diritto di voto –con un calo del 4% di votanti rispetto al 2014. La votazione è avvenuta mediante un sistema elettorale a lista aperta, che consentiva a ciascun elettore di esprimere una preferenza positiva o negativa per ogni candidato della lista votata. In tal modo sono stati scelti...

Traduzione di Elisabetta Mannoni. Le elezioni del Parlamento Europeo del 2019 in Irlanda sono state rilevanti sotto molti punti di vista. In primo luogo, abbiamo visto il principale partito al governo migliorare la sua performance rispetto alla quella del 2014 (anche in quell’occasione era al governo) e a quella delle elezioni generali del 2016. Fine Gael ha ottenuto il 30 percento dei voti (+ 7 punti) e invierà a Bruxelles 5 deputati appartenenti all’EPP su un totale di 11 che spettano al paese (13 se e quando il Regno Unito lascerà l'UE). Una seconda caratteristica è il notevole aumento del supporto...

Traduzione di Francesco Sorana. Il contesto Le elezioni europee del 2019 si sono svolte solo pochi mesi dopo le elezioni parlamentari di ottobre 2018. I sondaggi sulle ultime elezioni avevano previsto che il Partito Popolare Cristiano Sociale (CSV) avrebbe guadagnato voti e sarebbe tornato al governo dopo essere stato all’opposizione per la seconda volta dalla seconda guerra mondiale dal 2013 al 2018. Alla fine, il CSV ha perso il 5,2% dei voti e due seggi al parlamento, mentre la coalizione governativa formata dai liberali del Partito Democratico (DP), i socialdemocratici del Partito Operaio Socialista Lussemburghese (LSAP) e i Verdi ha mantenuto la...

Breve riassunto Le elezioni per il Parlamento nazionale sono state indette in Danimarca all'inizio del maggio 2019. Pertanto, gran parte dell'attenzione che sarebbe stata altrimenti dedicata alle elezioni del Parlamento Europeo è andata, invece, alla campagna elettorale nazionale. Eppure, le due elezioni si sono sovrapposte dal punto di vista delle tematiche affrontate. L'attenzione generale è stata rivolta in primis alla crisi climatica e, in secondo luogo, all'immigrazione. Questo focus ha assicurato il successo dei partiti verdi – Partito Popolare Socialista (F) e Partito Social-Liberale Danese (B) – alle elezioni europee. Ma anche i partiti mainstream, in particolare i Liberali (V),...