Osservatorio Politico

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di Vincenzo Emanuele Il Sondaggio IPSOS-CISE  sulla politica italiana pubblicato oggi sul Sole 24 Ore conteneva anche alcune interessanti domande sui principali leader politici in campo.  In una campagna elettorale sempre più personalizzata, il grado di apprezzamento degli elettori nei confronti dei leader è certamente un fattore molto importante quando mancano ormai appena 15 giorni alle elezioni politiche. Nel sondaggio si chiedeva agli intervistati di esprimere un voto da 1 a 10 come a scuola ai tre principali leader in campo: Bersani, Berlusconi e Monti.  Il più apprezzato, come vediamo nella Figura 1, è il leader del Pd che raccoglie una...

di Aldo Paparo In questo articolo esaminiamo la serie storica dei dati relativi all’incrocio fra intenzione di voto ai partiti in caso di elezioni immediate e il ricordo del voto in occasione delle politiche del 2008, nelle tre successive ondate dell'OP. Quest’analisi ci consente di osservare i movimenti di elettori dall’inizio della legislatura ad oggi. Iniziamo con le tabelle relative al più recente sondaggio, condotto nella primavera del 2012, alla vigilia delle elezioni comunali. La tabella 1 riporta come ciascuna categoria di voto alle politiche 2008 si distribuisca oggi fra le diverse possibili intenzioni di comportamento elettorale. Notiamo innanzitutto che il gruppo...

di Roberto D’Alimonte In questo quadro confuso di fine legislatura una sola cosa è certa: il disorientamento di gran parte degli elettori. Nel sondaggio Cise-Il Sole 24 Ore diversi dati lo evidenziano. Uno è l’affluenza alle urne, un altro le intenzioni di voto. Nel 2008 hanno votato circa 38 milioni di elettori, l’80,5% degli aventi diritto; il 19,5% è rimasto a casa. Se si andasse alle urne domani resterebbe a casa il 35%: una cifra che potrebbe salire addirittura al 42% tenendo conto di quelli che sono incerti se votare o meno. Questo vuol dire che almeno 7 milioni e mezzo...

di Federico De Lucia e Nicola Maggini Un altro modo per saggiare le difficoltà dei partiti italiani è sondare la propensione al voto (Propensity to vote, “ptv”) per un determinato partito limitatamente a coloro che lo avevano votato nel 2008. Ai cittadini intervistati viene chiesto di esprimere la probabilità di votare in futuro per ciascun partito, collocandola su una scala da zero a dieci - dove zero significa "per niente probabile" e dieci "molto probabile". Riteniamo di poter affermare che la percentuale di intervistati che esprimono, per un determinato partito, una propensione al voto maggiore a 5, identifichino le massime...