Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

(Traduzione in italiano di Cristiano Gatti) La movimentata e non convenzionale campagna per le elezioni presidenziali francesi si è conclusa (per il primo tempo) domenica notte. Il candidato centrista Emmanuel Macron (24,0%) e la candidata della destra radicale del Front National Marine Le Pen (21,3%) si sono qualificati per il ballottaggio delle elezioni presidenziali. Anche se i sondaggi avevano predetto tale risultato nei mesi precedenti alle elezioni, si tratta comunque di una sorpresa. Il risultato è stato storicamente incerto e 4 candidati hanno raccolto intorno al 20% dei voti. Inoltre entrambi i partiti tradizionali sono stati eliminati. Dopo Macron e...

di Aldo Paparo Dopo avere presentato le prossime elezioni legislative per la House of Reprentatives, in questo articolo ci concentriamo sulle competizioni per il Senato. Queste segneranno il centenario dell’elezione diretta dei Senatori. Fino al 1914, infatti, erano selezionati attraverso la procedura prevista originariamente della Costituzione, ovvero venivano eletti indirettamente dagli organi legislativi degli Stati. Dopo le elezioni di due anni fa, i democratici hanno mantenuto la maggioranza segnando una avanzata marginale rispetto al 2010: due seggi netti in più, per un totale di 53, cui si devono aggiungere i due indipendenti iscritti nel loro gruppo. I Repubblicani si sono invece...

di Aldo Paparo Adesso che anche il seggio dell’Alaska può considerarsi assegnato allo sfidante repubblicano Sullivan, con buona pace dell’incumbent democratico Begich che ancora non ha concesso la vittoria al rivale, in attesa che il riconteggio dei voti si concluda, abbiamo il quadro quasi definitivo dei risultati elettorali per il Senato statunitense. Quasi perché, come avevamo avuto modo di anticipare, il seggio della Louisiana sarà assegnato il prossimo 6 dicembre in un ballottaggio fra la senatrice uscente, la democratica Landrieu, e lo sfidante repubblicano, Cassidy. Al primo turno, l'incumbent è risultata il candidato più votato, con circa un punto percentuale di vantaggio...

(English translation by Elisabetta Mannoni) So Macron and Le Pen get to the second round. An historical result that - as almost all commentators highlighted - excludes both socialists and the neo-Gaullist right, who had dominated the French political life for decades. However, what are the reasons and voting motivations behind this result? Where does Macron’s success come from? What about his cross-cutting appeal? What about Mélenchon’s exploit? Does it come from his controversial positions? Or is it a identification vote by the French left, disappointed with the Hamon candidacy? We can’t answer to these questions only by looking at the...

di Federico De Lucia Nello scorso, cruciale, fine settimana elettorale europeo, si è votato anche in Grecia. Sotto gli occhi preoccupati della comunità internazionale e dei mercati finanziari, i cittadini greci, vessati dalle severissime manovre economiche che il Parlamento ha dovuto approvare sotto la spinta dei partner europei, si sono recati alle urne per decidere il proprio futuro. I sondaggi dei mesi scorsi avevano già in qualche modo previsto che il sistema greco, fino al 2009 uno dei meno frammentati d’Europa, sarebbe in questa occasione letteralmente esploso; ma la grande domanda era se le forze che sino ad oggi hanno sostenuto...