Flussi di voto

Flussi di voto

Flussi di voto

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 21 giugno Raramente le elezioni di medio termine sono favorevoli ai governi in carica. E così è stato con queste comunali che per molti aspetti si possono considerare alla stregua di elezioni di medio termine. Esiste un ciclo economico ed esiste un ciclo elettorale. I governi all’inizio del loro mandato godono di solito di un buon livello di popolarità. Con l’andare del tempo il livello diminuisce per toccare il minimo a metà del mandato e risalire – ma non sempre - con l’approssimarsi delle elezioni successive. Per Renzi e il suo governo...

Cinque anni fa, dopo Parma, Livorno è stata la seconda città capoluogo di provincia, nella quale il Movimento 5 Stelle è riuscito a eleggere un proprio candidato sindaco (D'Alimonte 2014, Ribechini 2015), beneficiando anche dei voti del centrodestra (vedi sotto). Alle amministrative del 2019, invece, quando il ballottaggio è stato fra il candidato sindaco del centrosinistra e quello del centrodestra, il M5S non ha dato indicazioni di voto; e, fra i suoi elettori, la maggior parte di chi ha votato ha scelto il candidato del centrosinistra. Così Luca Salvetti ha sconfitto con il 63,3% dei voti il candidato del...

Sono dovuti passare 10 anni prima che il centrodestra, spinto da una ondata di positività nei confronti della Lega di Matteo Salvini, riconquistasse la città di Vicenza. Infatti, la notte elettorale del 10 giugno ha assunto immediatamente un profumo di successo per Francesco Rucco. Per il candidato sindaco della coalizione di centrodestra, l’unica fonte di sospance è stato il ‘rischio’ di dover effettuare altre due settimane di campagna elettorale. Rischio peraltro scongiurato all’alba, quando si è capito che il centrodestra era riuscito, per 200 voti, a strappare il municipio al primo turno. Per il centrosinistra locale guidato da Otello Dalla...

Il ballottaggio di Imola ha segnato, come Siena, una storica sconfitta per il centrosinistra. Qui a spuntarla è stata la candidata del M5S (Sangiorgi), che, pur partendo da un ritardo di quasi 13 punti dal candidato del centrosinistra al primo turno, è riuscita a vincere largamente, con oltre 10 punti di margine. Grazie alla stima dei flussi elettorali rappresentati dal diagramma di Sankey riportato sotto (Fig. 1), possiamo comprendere come tale risultato si sia determinato. Il diagramma mostra chiaramente la grande banda blu che va dal bacino elettorale del centrodestra al primo turno verso la candidata del M5S al secondo. Il 75%...