Flussi di voto

Flussi di voto

Flussi di voto

A Campobasso le elezioni comunali hanno messo in luce delle dinamiche particolari nei flussi elettorali del ballottaggio che occorre osservare con attenzione. Dopo che al primo turno il candidato sindaco per il centrosinistra Antonio Battista è stato escluso dalla competizione elettorale con il 25,8% dei voti validi, Maria Domenica D’Alessandro per il centrodestra e Roberto Gravina per il M5S si sono confrontati al ballottaggio. Gravina ha riportato una vittoria netta al secondo turno con il 69% dei voti ed è diventato il nuovo sindaco di Campobasso. Quello del capoluogo molisano rappresenta l’unico ballottaggio in cui il M5S abbia vinto,...

I flussi elettorali di La Spezia mostrano come siano stati determinanti per la vittoria di Peracchini (centro-destra), l’elettorato di Guido Melley e soprattutto Lorenzo Forcieri. Proprio quest’ultimo, da iscritto al PD aveva destabilizzato, i democratici locali con una candidatura alternativa a Manfredini (centro-sinistra). (jaximplant.com) La composizione dell’elettorato di Peracchini, rispetto alle politiche del 2013, dimostra di essere molto più eterogenea rispetto a quella di Manfredini, la quale vede una netta maggioranza di elettori di Bersani.   I risultati di Genova e La Spezia hanno generato un piccolo terremoto politico in Liguria. Il centrodestra ha strappato al ballottaggio due città simbolo...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 5 Maggio La stabilità delle coalizioni di governo dipende da molti fattori. Uno di questi è l’equilibrio nei rapporti di forza a livello elettorale tra i partiti che ne fanno parte. Se lo stare insieme al governo fa perdere voti, o ne fa guadagnare, in maniera consistente all’uno o all’altro dei partiti alleati prima o poi le coalizioni si sfasciano. Tanto più se il fenomeno interessa uno dei partiti maggiori. Un caso esemplare è stato il primo governo Conte. Quando fu formato nel Giugno del 2018...

Nel contesto del rivoluzionario esito elettorale del 4 marzo, i risultati osservati a Torino si segnalano, in controtendenza, per la loro straordinaria stabilità. Come si può osservare nella Tabella 1, il centrosinistra ha mantenuto la palma di prima coalizione, sostanzialmente stabile rispetto a cinque anni fa (-0,5%). Il PD era il primo partito, ed è ancora il primo partito. Certo, in calo di 4 punti, ma nel frattempo c'è stata la scissione dell'allora candidato premier Bersani, tra gli altri. Nel capoluogo piemontese, poi, è stabile anche il M5S, che arretra di un punto e mezzo. Il centrodestra è l'unico dei tre...

Quale grande città – contando su oltre 100.000 abitanti - a Siracusa andrà in scena uno dei principali ballottaggi delle amministrative 2018. In attesa del secondo turno di domenica, l’esito del primo consente fin d’ora di analizzare la prestanza dei partiti e dei rispettivi poli. Tradendo la nomea di “Stalingrado gialla”, la città aretusea registra la sconfitta del Movimento Cinque Stelle, che qui ottenne il 44,5% con Giancarlo Cancelleri alle regionali dello scorso novembre e poi sfondò il 55% alle politiche di marzo. Quelle straordinarie percentuali rispettarono la geografia elettorale del M5S, capace di proliferare maggiormente nel sud-est dell’Isola, unica...