Osservatorio Politico

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di Roberto D'Alimonte Pubblicato sul Sole 24 Ore del 7 dicembre 2014 Un quadro politico di grande fragilità in cui pessimismo e sfiducia sono le note dominanti.  Questo è il dato saliente che emerge dall’ultimo  sondaggio Cise-Sole24ore.  In questo contesto Il Pd risulta  ancora di gran lunga il primo partito del paese con il 39,3% delle intenzioni di voto, leggermente sotto il dato delle europee ma abbondantemente sopra quello delle politiche del 2013. Il fattore Renzi funziona ancora ma, come vedremo, mostra evidenti segni di sofferenza.  Al secondo posto, nonostante tutto, si colloca il M5s con il 18,6%. Quella del movimento...

di Vincenzo Emanuele Nella Prima Repubblica, quando il tradizionale cleavage di classe era ancora molto forte, l’incrocio del voto con la categoria professionale rivelava una netta dicotomia tra le intenzioni di voto della borghesia e quelle degli operai: dirigenti, professionisti e grandi imprenditori mostravano un massiccio sostegno per la DC e i partiti di destra (PLI e MSI), mentre gli operai votavano prevalentemente il PCI e il PSI. Nel corso della Seconda Repubblica queste differenze si sono affievolite, dal momento che quote crescenti della classe operaia hanno iniziato a votare partiti di destra, e allo stesso modo la borghesia si è divisa tra...

di Matteo Cataldi Tra gli elettori che in merito al referendum del prossimo 4 dicembre hanno già maturato una scelta di voto, il sondaggio Cise-Sole 24 Ore, mostra un andamento chiaro dei favorevoli/contrari alla riforma a seconda del titolo di studio conseguito. Nel campo del No questa tendenza è lineare. La massima concentrazione dei contrari alla riforma si ha tra i laureati (41%) e i diplomati (39%). In queste due categorie il vantaggio sul Sì è massimo (oltre 10 punti), con i favorevoli al 29% tra i laureati e al 30% tra i diplomati. Nel passaggio agli intervistati con un livello di...

L’ultima rilevazione dell’Osservatorio Politico CISE ha cercato di mettere a fuoco le complesse relazioni esistenti tra i cittadini italiani e l’Unione Europea (UE). Da un lato, il sondaggio ha chiesto agli intervistati di esprimere il loro giudizio sull’appartenenza dell’Italia all’UE. D’altro lato, lo stesso sondaggio ha rilevato le opinioni dei cittadini italiani circa l’appartenenza dell’Italia alla moneta unica. Inoltre, queste valutazioni su integrazione Europea ed Euro sono state incrociate con le intenzioni di voto, delineando gli orientamenti degli elettorati partitici rispetto a questi temi specifici. A partire dagli anni sessanta, l’ampia maggioranza dei cittadini italiani aveva espresso delle opinioni molto favorevoli...

In una serie di analisi condotte dal CISE (De Sio 2018; Emanuele e Maggini 2018), sono state ampiamente identificate le tematiche che hanno orientato le scelte di voto dei cittadini italiani nelle elezioni del 4 Marzo, decretando il successo elettorale della Lega e del Movimento 5 Stelle. Allo stesso modo, come già rilevato da De Sio (2018) e De Sio e Paparo (2018), l’agenda del governo appare particolarmente sensibile al mandato del 4 Marzo, combinando i temi relativi al lavoro e alla crescita economica, con quelli legati ad una più generale domanda di sicurezza (De Sio 2018). A ben vedere,...