Osservatorio Politico

Osservatorio Politico

Osservatorio Politico

di Aldo Paparo In questo articolo esaminiamo la serie storica dei dati relativi all’incrocio fra intenzione di voto ai partiti in caso di elezioni immediate e il ricordo del voto in occasione delle politiche del 2008, nelle tre successive ondate dell'OP. Quest’analisi ci consente di osservare i movimenti di elettori dall’inizio della legislatura ad oggi. Iniziamo con le tabelle relative al più recente sondaggio, condotto nella primavera del 2012, alla vigilia delle elezioni comunali. La tabella 1 riporta come ciascuna categoria di voto alle politiche 2008 si distribuisca oggi fra le diverse possibili intenzioni di comportamento elettorale. Notiamo innanzitutto che il gruppo...

di Federico De Lucia e Nicola Maggini   Il fatto che la fiducia nei partiti da parte dei cittadini italiani sia molto bassa è un dato ormai acclarato: lo registrano tutte le rilevazioni demoscopiche e lo dimostrano inequivocabilmente i sempre più alti tassi di astensionismo. I dati del sondaggio CISE-OP ci offrono la possibilità di fornire una ulteriore conferma di questo fenomeno, attraverso lo studio della propensione al voto (Propensity to vote, “Ptv”). Ai cittadini intervistati viene chiesto di esprimere la probabilità di votare in futuro per ciascun partito, collocandola su una scala da zero a dieci – dove zero significa...

di Matteo Cataldi  In un recente articolo abbiamo parlato di turbolenza per riferirci all’accentuata volubilità che in questa fase politica caratterizzerebbe l’elettorato italiano relativamente alle intenzioni di voto, così come emerge dall’Osservatorio Politico del Dicembre 2013. Un dato in particolare aveva attirato la nostra attenzione, quello relativo alla scarsa fedeltà tra le scelte di voto compiute dagli intervistati lo scorso febbraio e le intenzioni di voto in caso di eventuale rinnovo del Parlamento. Mostravamo come complessivamente, poco più della metà degli elettori confermava la propria scelta. Tra le diverse coalizioni o partiti tale tasso di fedeltà variava anche in maniera sensibile....

di Vincenzo Emanuele e Nicola Maggini   Nei giorni scorsi il Cise ha effettuato un sondaggio CATI e CAMI (1524 casi rappresentativi della popolazione italiana) riguardante la politica italiana e il rapporto tra i cittadini e i partiti. Si tratta della seconda ondata di un panel (rilevazione ripetuta nel tempo sullo stesso campione) che ha lo scopo di monitorare il cambiamento dell’opinione pubblica nel corso dell’anno che porta alle elezioni politiche. Tra le domande sottoposte agli intervistati ce ne erano anche alcune concernenti le primarie del centrosinistra. La prima domanda riguarda l’intenzione dei nostri intervistati di recarsi a votare alle primarie del...

di Vincenzo Emanuele Nella Prima Repubblica, quando il tradizionale cleavage di classe era ancora molto forte, l’incrocio del voto con la categoria professionale rivelava una netta dicotomia tra le intenzioni di voto della borghesia e quelle degli operai: dirigenti, professionisti e grandi imprenditori mostravano un massiccio sostegno per la DC e i partiti di destra (PLI e MSI), mentre gli operai votavano prevalentemente il PCI e il PSI. Nel corso della Seconda Repubblica queste differenze si sono affievolite, dal momento che quote crescenti della classe operaia hanno iniziato a votare partiti di destra, e allo stesso modo la borghesia si è divisa tra...