Analisi

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Introduzione Dal suo ingresso nell’Unione Europea, la Romania organizza per la terza volta elezioni per il Parlamento Europeo (PE) e per la prima volta lo fa da presidente di turno del Consiglio. Durante la sua presidenza gli incontri organizzati con i rappresentanti degli stati membri hanno ricevuto ampia copertura dai media rumeni e l’agenda europea è stata visibile nel dibattito pubblico, come per esempio in occasione del vertice informale dei capi di Stato o di governo dell'Unione Europea (UE) organizzato a Sibiu il 9 maggio 2019 e le discussioni sui piani strategici per l'Unione del dopo elezioni. Contesto politico La Romania è...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del primo dicembre Molti si chiedono di questi tempi se questo governo durerà ancora a lungo. Sono le crescenti difficoltà del M5S ad alimentare questi dubbi. È difficile fare previsioni. La situazione è molto volatile. Una cosa è certa però. Se questo governo cadesse non sarebbe possibile metterne insieme un altro dentro l’attuale parlamento. Non è plausibile un governo del centrodestra sostenuto da transfughi del Movimento. Né è plausibile un governo PD-M5S. L’esito della crisi sarebbero le elezioni anticipate. Con quale possibile risultato? Sulla base della media dei sondaggi che vediamo da settimane è...

Le elezioni comunali del 2017 sono state estremamente rilevanti. Abbiamo già ampiamente presentato e discusso i risultati di coalizioni e partiti, sia in riferimento alle amministrazioni conquistate, che ai voti complessivi ricevuti, con particolare dettaglio per alcune importanti città. C'è ancora un tema che rimane da affrontare: la stabilità (o meno) del colore politico delle amministrazioni locali. Come sappiamo, sono stati 160 i comuni superiori al voto, e 159 hanno eletto un sindaco. Per 11 comuni, però, queste comunali 2017 erano le prime in cui erano superiori e quindi svolte con relativo sistema elettorale. Eliminando questi 11 casi, abbiamo un...

di Vincenzo Emanuele e Bruno Marino Le elezioni regionali in Calabria del 2014 hanno fatto emergere alcuni elementi di assoluta novità per quanto concerne l’evoluzione del sistema partitico. Le regionali del 2014 sanciscono l’alternanza al governo - per la terza volta consecutiva dal 2005 - fra la coalizione di centrodestra guidata da Scopelliti, che aveva vinto nel 2010 con il 57,8% dei voti (contro il 32% del centrosinistra), e la coalizione di centrosinistra guidata da Oliverio, che trionfa con oltre il 61% dei voti contro il 23,6% del candidato di centrodestra Wanda Ferro. Questo notevole ribaltamento dei rapporti di forza...