In copertina

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*This post has been originally published on the LSE EUROPP Blog The electoral strength of left-wing parties has traditionally been linked to the size and nature of a country’s working class and the existence of strong organisations such as trade unions. But are these ‘class cleavage’ factors still important in today’s politics? Drawing on a new study, Vincenzo Emanuele finds that while the characteristics of the working class are still a significant predictor of votes for the left, the importance of the organisational dimension has largely disappeared over the last two decades.

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 27 dicembre Dopo la decisione del collegio elettorale dello scorso 14 dicembre resta un ultimo atto prima che Joe Biden sia proclamato ufficialmente presidente. Il 6 Gennaio la Camera dei rappresentanti e il Senato in una sessione congiunta dovranno ratificare il risultato dei cinquanta stati della federazione, uno per uno. Sono cinquanta certificati elettorali che i rappresentanti e i senatori eletti lo scorso 3 Novembre possono accettare o contestare. Prima di Trump era un atto solenne ma formale. Il 6 gennaio potrebbe non esserlo

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 5 maggio Collegio uninominale o premio di maggioranza? Dopo il fallito tentativo di tornare al proporzionale, se una riforma elettorale si farà, cosa poco probabile, la scelta cadrà tra un sistema con una quota consistente di collegi uninominali e un altro con premio di maggioranza. Il primo sarebbe simile alla legge Mattarella del 1993, il secondo alla legge Calderoli del 2005. Entrambi rafforzerebbero una delle caratteristiche distintive della Seconda Repubblica e cioè l’incentivo per i partiti a formare coalizioni prima del voto per massimizzare le probabilità di...

A più di un anno dalle elezioni politiche di marzo 2018, il Partito Democratico a Perugia non è ancora riuscito a recuperare il supporto elettorale perduto, analogamente a quanto accaduto in molte altre città italiane. Rispetto alle elezioni europee 2014, dove con 41.393 voti su 85.421 aveva raggiunto il 48,5% dei voti, il Partito Democratico ha ricevuto una pesante sconfitta alle elezioni politiche 2018, e alle europee del 2019 ha continuato a cedere voti scendendo ulteriormente, non solo come voti assoluti, ma anche come risultato percentuale: dal 26,9% al 26,5% (Tab. 1). Tab. 1 – Risultati elettorali delle recenti elezioni...

L’Italia sta attraversando una fase storica sicuramente eccezionale, colpita duramente da una pandemia globale che ha forti ripercussioni negative sia dal punto di vista della salute pubblica che dal punto di vista sanitario. E dal punto di vista politico? Cosa pensano gli elettorati dei diversi partiti dell’attuale situazione, in particolare circa l’operato del governo, i rapporti dell’Italia con l’Europa e le misure da adottare in futuro per superare l’emergenza economica-finanziaria? In questa sede ci focalizziamo in particolare sulle opinioni degli elettorati dei due principali partiti che formano il governo, il M5s e il Pd, per capire se e in che misura la comune esperienza di governo...