Politiche

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Ecco la simulazione del Senato sulla base del 50% di sezioni scrutinate.  Le regioni certe al centrosinistra Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Basilicata, Liguria e Sardegna. (tramadol) Quelle certe al centrodestra sono Lombardia, Campania, Puglia e Veneto. Le regioni in bilico sono Lazio, Piemonte, Friuli Venezia-Giulia, Abruzzo, Calabria e Sicilia.     Condividi questo:FacebookLinkedInTwitterE-mail

Dal sondaggio CISE sulle intenzioni di voto alle elezioni politiche del 4 marzo 2018, è scaturita un’analisi di Nicola Maggini riguardo i flussi elettorali tra intenzioni di voto al partito e intenzioni di voto al candidato nel collegio uninominale. Tra le indicazioni che sono state tratte appare molto interessante il dato riguardante il Movimento 5 Stelle, che possiede il tasso di intenzione di voto coerente più alto tra tutte le forze politiche pari al 76%. I dati mostrano che nessun’altra forza politica riesce a raggiungere quota 76. Il centrosinistra, comprendente Partito Democratico e PiùEuropa, raggiunge rispettivamente il 62% e il...

Rispetto alle regionali di cinque anni orsono le gerarchie in Lombardia si sono ribaltate. Non era in discussione una vittoria della coalizione del centro-destra, nonostante il governatore uscente della Regione, Roberto Maroni (Lega) abbia deciso a sorpresa di non ricandidarsi dopo essere entrato in rotta di collisione con la Lega a trazione nazionale e non più nordista. Erano però in discussione sia l’entità della vittoria sia la gerarchia tra i due partiti del centro-destra. In questo senso l’esito del voto nazionale si è riflesso sulla tornata regionale: la Lega esce trionfalmente dalle consultazioni con il proprio candidato – Attilio...

Tabella 1. Dato dell’affluenza e variazione per regione Come emerso nel corso della notte, le elezioni del 2022 segnano uno storico e drammatico calo della partecipazione elettorale. Infatti, la diminuzione in punti percentuali rispetto alla precedente tornata è la più ampia della storia repubblicana (dal 72,9% del 2018 al 63,91% del 2022) e nella top-10 dei maggiori cali dell’Europa occidentale dal 1945 a oggi, rendendo l’Italia il sestultimo paese per affluenza alle urne nella regione. Le nostre analisi approfondiscono questo dato grave e storico. La Tabella 1 riporta l’affluenza alle urne per regione, confrontata con quella del 2018. Come evidente, e...

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 25% di sezioni scrutinate. C’è da tener conto che il numero di sezioni scrutinate non è omogeneo fra le varie regioni; in particolare le sezioni pervenute da Lazio (4%) e Lombardia (13%) sono molto inferiori alla media. In tutte le altre regioni sono almeno il 20%.