Regionali

Regionali

Regionali

Le elezioni regionali, amministrative ed europee sono tradizionalmente considerate come second-order elections, in virtù del minor grado di attenzione che viene rivolto a questo tipo di consultazioni dagli elettori e dai partiti rispetto alle elezioni politiche, generalmente considerate di primo ordine (Reif e Schmitt, 1980). Unitamente a questo aspetto, va segnalato che l’Umbria, con quasi novecentomila abitanti, costituisce la quartultima regione d’Italia in termini di popolosità. Ciononostante, il voto umbro ha acquistato nelle ultime settimane una notevole centralità nel dibattito pubblico e politico, per via delle potenziali implicazioni del voto regionale sullo scenario politico nazionale, nonché per...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 26 marzo Anche la Basilicata è passata al centrodestra. Anche qui ha prevalso la voglia di cambiamento dopo un quarto di secolo di governi di centrosinistra. L’aumento della partecipazione elettorale dal 47,6% delle precedenti amministrative al 53,5% di oggi ne è una conferma indiretta. Così come il fatto che il nuovo presidente della regione sia una figura anomala, un ex alto ufficiale della guardia di finanza a guidare un governo regionale. Per Berlusconi, che lo ha scelto, è un successo che compensa parzialmente il risultato negativo di Forza Italia. Infatti il suo partito...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 3 Luglio Il Covid 19 ha fatto bene a Vincenzo De Luca. Ma non è solo la pandemia che può spiegare l’eccezionale livello di consenso che il sondaggio Winpoll-Arcadia (Figura 1) attribuisce all’attuale presidente della regione Campania. Pare che oggi la Campania di De Luca sia assimilabile al Veneto di Zaia. Sono le due regioni, tra le sette in cui si voterà a Settembre, in cui l’esito del voto sembra del tutto scontato. Secondo le stime di questo sondaggio il 65,4% degli elettori campani voterebbe De Luca contro il 21,9% che voterebbe...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 17 Novembre L’Emilia-Romagna non è l’Umbria. Questa è la sintesi del sondaggio Winpoll sulle elezioni regionali che si terranno il 26 Gennaio. Le differenze sono molte e non hanno a che fare solo con gli scandali che hanno coinvolto il Pd a Perugia e dintorni. Tanto per cominciare la situazione socio-economica in Emilia-Romagna è significativamente migliore come dicono tutti gli indicatori dal Pil regionale al tasso di disoccupazione. È una delle ragioni per cui l‘ 88 % degli intervistati giudica la qualità della vita nella regione molto positivamente o abbastanza positivamente. Tra questi ci sono anche l’80% degli elettori della Lega...

Pubblicato sul Il Sole 24 Ore del 12 febbraio È successo. L’Abruzzo è la prima regione del Sud in cui la Lega Nord per l’Indipendenza della Padania è diventata il primo partito. Sono elezioni regionali e non politiche, ma il fatto resta. La strategia di Matteo Salvini funziona. La Lega Nord sta diventando sempre più Lega Nazionale, senza cambiare statuto, ma solo cambiando il simbolo (D’Alimonte 2018). Questo è il dato politicamente più rilevante delle elezioni abruzzesi. Molto più significativo della vittoria del centrodestra. Cinque anni fa aveva vinto il centrosinistra con il 46,3% (Carrieri 2014), oggi ha vinto il centrodestra...