Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

Elezioni nel mondo

di Aldo Paparo Le elezioni tedesche tenutesi domenica scorsa hanno segnato una svolta sotto molteplici punti di vista: sia rispetto alla tradizione elettorale, sia ai suoi sviluppi degli ultimi anni ed anche rispetto alle attese della vigilia basate sui sondaggi. Basti dire che, con il 4,8% dei voti, i liberali del FDP, l'alleato di governo della Merkel, non entrano in Parlamento, non avendo raggiunto la soglia del 5%. Ciò accade per la prima volta nel dopoguerra. I sondaggi avevano previsto che sarebbero stati vicini alla soglia, ma tutti li davano fra il 5 e il 6%. Così il nuovo Bunestag avrà solo...

Dopo aver illustrato il quadro delle imminenti elezioni per la Camera (Cuccurullo 2018), in quest’articolo analizziamo il contesto in cui si terranno le elezioni per il rinnovo dei 35 seggi per il Senato in palio in queste elezioni di midterm. Come già ricordato, il Senato è composto da 100 membri, due per ogni Stato, e si rinnova parzialmente, per un terzo dei suoi membri, ogni due anni. A tal fine, i 100 seggi senatoriali, il cui mandato dura sei anni, sono divisi in tre classi, una delle quali è a rotazione chiamata alle urne in ciascun election day biennale, il primo martedì di...

Il 6 novembre i cittadini degli Stati Uniti sono chiamati a votare per scegliere i propri rappresentanti a diversi livelli: al livello federale, in particolare, si rinnoveranno tutti i 435 seggi della Camera e 35 seggi del Senato. Si tratta delle midterm elections, le elezioni che si tengono a metà strada tra due elezioni presidenziali, per l’appunto a metà del mandato presidenziale. Come ricorda Paparo (2014) nell’articolo scritto in occasione delle midterm elections di quattro anni or sono, il Congresso degli Stati Uniti è formato da due Camere: la Camera dei Rappresentanti, che rappresenta il popolo americano ed è formata dai 435 deputati...

During a break of the Inside American Politics Conference at NYU Florence, Professor Tucker talked with us about the recent elections. A transcript in Italian is available here. Joshua A.Tucker is Professor of Politics, an affiliated Professor of Russian and Slavic Studies, and an affiliated Professor of Data Science at New York University. He is the Director of NYU’s Jordan Center for Advanced Study of Russia, a co-director of the NYU Social Media and Political Participation (SMaPP) lab, and a co-Author of the award winning politics and policy blog The Monkey Cage at The Washington Post. Since 2013, he has...

Secondo Cas Mudde (2010), la destra radicale lungi dall’essere una 'normale' patologia, dovrebbe essere intesa come una patologica 'normalità': in tutte le polities europee i valori della destra radicale sono la 'normalità' – un nuovo mainstream nella domanda e nell’offerta politica – con cui tutti i sistemi partitici hanno dovuto fare i conti. Con poche eccezioni; tra queste la Spagna. Nonostante il terreno fertile per questa famiglia partitica in termini di valori espressi dall’opinione pubblica spagnola, fattori strutturali (una legge piuttosto disproporzionale pur nell’impostazione proporzionale) e di competizione partitica (la capacità del Partito Popolare di attrarre l’elettorato più a destra),...