In copertina

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Domenica e lunedì oltre 14 milioni di elettori saranno chiamati alle urne per quella che può essere considerata la più importante tornata amministrativa dell’ultimo ciclo elettorale. Si voterà infatti per il rinnovo delle amministrazioni comunali in 1192 comuni, fra i quali 118 comuni superiori ai 15000 abitanti, 19 capoluoghi di provincia e sei capoluoghi di regione (Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Trieste). Oltre alle comunali, si voterà anche in Calabria per le elezioni regionali e in due collegi uninominali della Camera, ossia le suppletive di Siena e Roma-Primavalle. Come detto in precedenza, si tratta di...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 17 settembre Sono dieci anni che il centrosinistra governa Milano. Sarà così anche per i prossimi cinque. È quanto risulta dal sondaggio Winpoll-Il Sole24Ore. Stando alle attuali intenzioni di voto il sindaco uscente Beppe Sala dovrebbe riuscire a conquistare un secondo mandato già al primo turno. Il suo vantaggio sul rivale più accreditato che è il candidato del centrodestra, Luca Bernardo, è tale da sfidare l’aleatorietà dei sondaggi. Resta solo un margine di incertezza se ci sarà un secondo turno o meno. Ma anche nel caso in...

Il Centro Italiano Studi Elettorali (CISE) estende le sue più sentite congratulazioni nei confronti dei propri collaboratori Vincenzo Emanuele, Bruno Marino e Davide Angelucci per la vittoria del ‘Premio Sartori’ per il miglior articolo scientifico pubblicato sulla Rivista Italiana di Scienza Politica (ISPR/RISP) nel 2020. L’articolo di Emanuele, Marino e Angelucci, “The congealing of a new cleavage? The evolution of the demarcation bloc in Europe (1979–2019)” (Rivista Italiana di Scienza Politica, Vol. 50, Issue 30, pp.314-333), esplora l’evoluzione del cleavage della globalizzazione in Europa negli ultimi decenni, dimostrando sia il suo effettivo emergere, sia il mancato raggiungimento di uno stadio...

*This post has been originally published on the LSE EUROPP Blog The electoral strength of left-wing parties has traditionally been linked to the size and nature of a country’s working class and the existence of strong organisations such as trade unions. But are these ‘class cleavage’ factors still important in today’s politics? Drawing on a new study, Vincenzo Emanuele finds that while the characteristics of the working class are still a significant predictor of votes for the left, the importance of the organisational dimension has largely disappeared over the last two decades.

Pubblicato su Il Sole 24 Ore dell' 11 luglio Era ora. Finalmente è stata approvata la riforma costituzionale che consente ai diciottenni di votare anche al Senato. La differenziazione dei corpi elettorali nei due rami del Parlamento aveva poco senso già nel 1947, ma allora era tutto sommato una peculiarità innocua. Erano i tempi in cui deputati e senatori venivano eletti con un sistema proporzionale che pur essendo sulla carta diverso al Senato rispetto alla Camera in realtà funzionava più o meno allo stesso modo.  Per di più a quell’epoca il voto era più stabile. In quel contesto il fatto che al Senato...