Analisi

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di Lorenzo De Sio E così, eclissata da notizie politicamente ben più rilevanti che giungono da Oltremanica, si è conclusa questa tornata di elezioni amministrative. Un risultato senza dubbio complesso da decifrare, ma da cui si possono trarre alcune indicazioni chiave riguardo alle strategie nazionali dei vari partiti, soprattutto riguardo al futuro. Partiamo dagli elementi chiave del risultato. A mio parere questi si possono sintetizzare come segue: L'affermazione del Movimento 5 Stelle. Nel confronto fondamentale con le amministrative del 2011, l'affermazione del M5S si conferma come reale e strutturale. Non si è trattato di una effimera fiammata di antipolitica nelle strane elezioni...

Traduzione di Elisabetta Mannoni. Le elezioni del Parlamento Europeo del 2019 in Irlanda sono state rilevanti sotto molti punti di vista. In primo luogo, abbiamo visto il principale partito al governo migliorare la sua performance rispetto alla quella del 2014 (anche in quell’occasione era al governo) e a quella delle elezioni generali del 2016. Fine Gael ha ottenuto il 30 percento dei voti (+ 7 punti) e invierà a Bruxelles 5 deputati appartenenti all’EPP su un totale di 11 che spettano al paese (13 se e quando il Regno Unito lascerà l'UE). Una seconda caratteristica è il notevole aumento del supporto...

Una cosa è certa: il risultato del 4 marzo ha aperto una stagione complessa della politica italiana, caratterizzata da grandi cambiamenti e da potenti tensioni che stanno caratterizzando questi mesi: ad esempio quella tra il "governo del cambiamento" e l'Unione Europea, e - in queste ultime settimane - quella tra i due partner di governo Lega e M5S. Ma da dove viene il risultato del 4 marzo? Quali diverse caratteristiche hanno i successi dei due vincitori? E perché i perdenti sono stati sconfitti così duramente? E cosa c'è nel risultato del PD da far capire da dove dovrebbe ripartire, e...

Pubblicato sul Sole 24 Ore del 16 febbraio 2018 Un sondaggio in cui gli intervistati sono 6000 elettori invece dei 1000-1500, o addirittura meno, dei sondaggi tradizionali dovrebbe consentire di migliorare significativamente le stime sulle intenzioni di voto alle prossime elezioni del 4 Marzo. E’ questa la motivazione principale dietro al sondaggio realizzato dal CISE per questo giornale. Seimila intervistati sono tanti. Eppure è talmente elevata l’incertezza che circonda il prossimo voto che anche con un campione così robusto occorre prendere con grande  cautela i dati che presentiamo qui. Il vantaggio di un campione come questo è che questi dati...

Traduzione di Irene Fratellini. La Lettonia è stato uno dei pochi paesi UE ad andare alle urne sabato 25 maggio, sebbene fosse possibile votare anche nei tre giorni precedenti con la procedura del voto anticipato. Secondo la Commissione Elettorale Centrale (CEC), un numero pari a 1.411.955 di persone ha esercitato il proprio diritto di voto –con un calo del 4% di votanti rispetto al 2014. La votazione è avvenuta mediante un sistema elettorale a lista aperta, che consentiva a ciascun elettore di esprimere una preferenza positiva o negativa per ogni candidato della lista votata. In tal modo sono stati scelti...