Analisi

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Il ribaltone è servito in Piemonte. Nuovamente. Se negli Stati Uniti il caso emblematico di swing-state, ossia quegli Stati che cambiano spesso maggioranza di elezione in elezione, in Italia, per fare un paragone (un po’azzardato), il nostro Ohio è proprio il Piemonte, avendo continuamente cambiato colore politico nell’ultimo ventennio. Sergio Chiamparino (Partito Democratico, PD), dopo Mercedes Bresso (PD) ed Enzo Ghigo (Forza Italia) è il terzo incumbent sconfitto nell’ultimo ventennio; solo Enzo Ghigo dalla Seconda Repubblica ad oggi è riuscito a confermarsi alla guida della regione per due mandati (1995-2000 e 2000-2005). A queste elezioni Chiamparino non si presentava...

di Roberto D'Alimonte Pubblicato su Il Sole 24 Ore del 27 gennaio 2017 Dopo la decisione della Consulta sull’Italicum le residue speranze di un esito maggioritario alle prossime elezioni sono legate a due meccanismi che sono sopravvissuti miracolosamente ai due interventi della Corte (Gennaio 2014 e Gennaio 2017). Uno è il premio di maggioranza alla Camera. L’altro sono le soglie di sbarramento al Senato. C’è chi pensa che questi meccanismi possano produrre un esito maggioritario, cioè che possano trasformare una maggioranza relativa di voti in una maggioranza assoluta di seggi nelle due camere. Se così fosse il problema della governabilità del...

  Like five years ago, the Belgian elections to the European Parliament (EP) coincided with the regional and federal elections. As voting is compulsory, the exceptional turnout of 88.5% is a bad indicator of the salience of the election. But from the near absence of European campaigns and candidates from public debate and media, as well as from the marginal differences in the election results between the three levels, we may read the EP election was again overshadowed by national campaigns and candidates. Nevertheless, this competition had a European dimension, as it was dominated by two transnational issues: the climate...

Le elezioni regionali siciliane del 5 novembre hanno visto il ritorno alla vittoria della coalizione di centrodestra nel contesto di una partecipazione ai minimi storici (46,75%). L’altro elemento che ha trovato ampio rilievo nei commenti post-elettorali è stata la performance di Cancelleri. Il candidato pentastellato ha raddoppiato i voti rispetto alle regionali di 5 anni fa, ottenendo un notevole surplus di consensi rispetto alla lista del Movimento 5 Stelle. All’opposto, invece, il centrosinistra, che 5 anni fa era riuscito a portare Crocetta a Palazzo d’Orleans, è giunto terzo, e il suo candidato, il rettore di Palermo Fabrizio Micari, ha...

Pubblicato su Il Sole 24 Ore del Primo Maggio. La Lega Nord di Matteo Salvini ha ottenuto in Friuli-Venezia Giulia un successo politico indiscutibile. Mai in questa regione era arrivata al 34,9% dei voti. E questo senza tener conto dei voti della lista collegata al suo candidato alla presidenza che ha preso il 6,3%. Ma c’è di più. Mai in una qualunque regione era arrivata a questa percentuale. Nemmeno in Veneto e in Lombardia. A tutto ciò bisogna aggiungere la riconferma, non inattesa a dire il vero, del sorpasso su Forza Italia che si era già verificato alle politiche. Allora...