Europee

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Lunedì 17 giugno alle 18:00 si terrà un evento alla Luiss nella Sala delle Colonne, in Viale Pola 12, dedicato alle elezioni europee che si sono appena svolte. L'evento si aprirà con Lorenzo De Sio (Università Luiss Guido Carli) che presenterà i risultati e le analisi del voto, per poi proseguire con una tavola rotonda dove Sergio Fabbrini (Università Luiss Guido Carli), Manuela Moschella (Università di Bologna), Antonella Seddone (Università di Torino) e Sorina Soare (Università di Firenze) delineeranno possibili scenari in prospettiva italiana ed europea Il form di registrazione è disponibile a questo link. Sarà possibile seguire l'evento anche da remoto,...

Sorina Soare Over the past 25 years, Romania has experienced a complex process of democratization with moments of crisis, economic stagnation, radical nationalism and extreme polarization (Bunce and Wolchick 2006, Soare 2011). Despite Romania’s admission into NATO in 2004, and into the European Union in 2007, the political situation remained unstable, with recurrent institutional clashes between the President, Prime Minister and Parliament, such as in 2007 and 2012 (Gherghina and Mişcoiu 2013) and tough austerity measures that fuelled social tensions. Sorina Soare is a lecturer of Comparative Politics. She holds a PhD in political science from the Universitè libre de Bruxelles...

di Vlastimil Havlík Ventuno europarlamentari che rappresentano la Repubblica Ceca (1 europarlamentare in meno rispetto al 2009) sono stati eletti il 23 e 24 maggio. Nella Repubblica Ceca è in vigore un sistema elettorale proporzionale con liste bloccate, una circoscrizione unica nazionale e una soglia di sbarramento del 5%. Per l’allocazione dei seggi tra i vari partiti è usato il metodo d’Hondt (Chytilek et al. 2009). La campagna elettorale Il termine “invisibile” è forse ciò che descrive meglio la campagna che ha preceduto le elezioni. Ciò non significa che i partiti politici (e i media) abbiano del tutto ignorato le elezioni, ma...

Una panoramica del voto Milano si conferma in queste elezioni europee una roccaforte del centrosinistra, un leitmotiv che ha caratterizzato anche le precedenti europee, il voto del 4 marzo 2018 e le ultime due comunali. Il capoluogo lombardo presenta un centrosinistra sorprendentemente compatto, quando stenta ad esserlo nel resto del paese. Se da una parte il PD ha perso quasi una decina di punti percentuali dal voto per l’Europarlamento del 2014 a quello del 2019 (45% e 36% rispettivamente), ne ha però guadagnati altrettanti rispetto all’esito delle scorse politiche, in cui aveva raggiunto poco meno del 27%. Il colpo di scena di queste...

di Sorina Soare Paese appartenente al blocco ex-comunista, la Bulgaria fa il suo ingresso nell’UE già nel 2007. Tuttavia, rispetto agli altri paesi del vecchio Patto di Varsavia, il suo processo di integrazione europea avviene con 3 anni di ritardo, in quanto considerata uno dei cosiddetti “scaldabanchi” del processo di democratizzazione dell’Europa post-comunista (Noutcheva e Bechev 2008), paesi con variegate debolezze a livello politico ed economico. Malgrado l’accelerazione delle riforme politiche ed economiche degli anni 2000, l’ingresso nell’UE è marcato dall’imposizione di clausole di salvaguardia, indicative della permanenza di debolezze strutturali (Bechev 2003). A distanza di 7 anni dall’ottenimento...