In copertina

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Riproponiamo l’intervista di Francesco Bechis al Prof. Roberto D’Alimonte, fondatore del Centro Italiano Studi Elettorali, pubblicata su formiche.net il 6 ottobre 2021 in seguito al primo turno delle elezioni comunali. L’articolo originale è disponibile a questo link. Le analisi CISE sulle comunali 2021:– Tutti i numeri delle comunali: situazione di partenza, offerta e formule coalizionali nei 118 comuni superiori al voto– Comunali 2021: crollo dell’affluenza, vince l’astensione. Grandi città disertate, “tiene” l’effetto incumbent– FDI sorpassa la Lega, M5S crolla, PD ai livelli 2016. L’analisi del voto nei 118 comuni sopra i 15.000 abitanti Ci sono due persone che possono dormire serene...

Traduzione di Elisabetta Mannoni. L'elezione del Parlamento Europeo si è svolta nella Francia metropolitana il 26 maggio (i dipartimenti d'oltremare avevano già votato il giorno prima). 74 i seggi che dovevano essere assegnati, con ulteriori 5 seggi di riserva in caso di Brexit. Le elezioni si sono svolte con un sistema proporzionale, con la soglia minima al 5% (Angelucci e Paparo 2019): solo le liste che superano questa soglia ottengono la possibilità di avere rappresentanti al Parlamento Europeo. Le liste di partito sono chiuse, il che significa che i cittadini votano per una lista, ma non possono esprimere alcuna preferenza...

Si è concluso poche ora fa lo spoglio dei voti delle elezioni comunali in Sardegna. L’affluenza al voto è calata di circa 7 punti percentuali rispetto a cinque anni fa, in linea con il calo dell’affluenza  già registrata la scorsa settimana per i ballottaggi delle amministrative nel resto d'Italia. Ma vediamo meglio cosa è accaduto nei capoluoghi di provincia, Cagliari e Sassari, e nelle città della regione con più di 15mila abitanti chiamate al voto, Alghero, Sinnai e Monserrato. Cagliari Andata al voto con due anni di anticipo in seguito alle dimissioni del sindaco Massimo Zedda (che aveva vinto nel 2016,...

di Matteo Boldrini e Mattia Collini (Università degli Studi di Firenze) Le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre si sono caratterizzate per due risultati principali: un diffuso astensionismo che ha interessato in buona sostanza tutte le realtà italiane e un significativo calo del Movimento Cinque Stelle – anche nelle città dove esprimeva l’amministrazione uscente o aveva ottenuto risultati importanti alle elezioni precedenti – accompagnato da una ripresa del centrosinistra e dalle significativa crescita di Fratelli d’Italia, analizzate negli articoli di (link a https://cise.luiss.it/cise/2021/10/07/ritorno-al-bipolarismo-il-quadro-delle-vittorie-e-delle-sfide-ai-ballottaggi-nei-comuni-sopra-i-15mila-abitanti/, https://cise.luiss.it/cise/2021/10/05/comunali-2021-crollo-dellaffluenza-vince-lastensione-grandi-citta-disertate-tiene-leffetto-incumbent/ , https://cise.luiss.it/cise/2021/10/06/fdi-sorpassa-la-lega-m5s-crolla-pd-ai-livelli-2016-lanalisi-del-voto-nei-118-comuni-sopra-i-15-000-abitanti/  ). Ma come si è distribuito il voto all’interno delle principali aree metropolitane? Qui andiamo ad analizzare la distribuzione dei voti e dell’affluenza nelle...