Politiche

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Ecco la distribuzione dei seggi della Camera quando mancano ormai solo 421 sezioni da scrutinare. Mancano ancora i seggi della Valle d'Aosta e dell'estero.

Le simulazioni del Senato basate sugli Instant Poll presentati in queste prime ore lasciano in realtà decisamente incerto il risultato del Senato. Ancora troppe e importanti sono le regioni in bilico e non sappiamo in quante e quali regioni Scelta Civica di Monti sarà sopra l'8%. Ad esempio, se Berlusconi dovesse vincere solo Veneto e Friuli e Bersani tutte le altre regioni, i seggi del centrosinistra sarebbero 167. All'altro estremo, se invece Berlusconi avesse la maggioranza anche in Lombardia, Piemonte e Sicilia, il centrosinistra scenderebbe a 134. In tal caso neanche un accordo post-elettorale con Monti potrebbe assicurare una maggioranza.  

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 15% di sezioni scrutinate. C'è da tener conto che il numero di sezioni scrutinate non è omogeneo fra le varie regioni; in particolare le sezioni pervenute da Lazio e Lombardia sono molto inferiori alla media.

Alla vigilia del blackout elettorale riguardo i sondaggi, in vista delle elezioni del 4 Marzo, la ricerca del CISE riesce a fornire interessanti chiavi di interpretazione in merito alla geografia della distribuzione del voto al Nord. La novità consiste nel punto di vista: la ricerca infatti mette a fuoco la discrasia presente nel nostro sistema elettorale, tra parte maggioritaria e proporzionale. Gli intervistati, a fronte di un doppio quesito, dovevano indicare la propria preferenza di voto sia in merito al partito, sia per il candidato nel collegio uninominale della lista. Nonostante il voto disgiunto non sia previsto nella normativa...

Ecco la simulazione del Senato sulla base del 25% di sezioni scrutinate. C’è da tener conto che il numero di sezioni scrutinate non è omogeneo fra le varie regioni; in particolare le sezioni pervenute da Lazio (3%) e Lombardia (9%) sono molto inferiori alla media.