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Il Centro Italiano Studi Elettorali (CISE) estende le sue più sentite congratulazioni nei confronti dei propri collaboratori Vincenzo Emanuele, Bruno Marino e Davide Angelucci per la vittoria del ‘Premio Sartori’ per il miglior articolo scientifico pubblicato sulla Rivista Italiana di Scienza Politica (ISPR/RISP) nel 2020. L’articolo di Emanuele, Marino e Angelucci, “The congealing of a new cleavage? The evolution of the demarcation bloc in Europe (1979–2019)” (Rivista Italiana di Scienza Politica, Vol. 50, Issue 30, pp.314-333), esplora l’evoluzione del cleavage della globalizzazione in Europa negli ultimi decenni, dimostrando sia il suo effettivo emergere, sia il mancato raggiungimento di uno stadio...

È online il tredicesimo Dossier CISE, pubblicato dalla casa editrice Luiss University Press e dedicato alla tornata ordinaria di elezioni amministrative del 2019. Il Dossier è curato da Aldo Paparo ed è scaricabile gratuitamente tramite questo link. Il 2019 è stato per l’Italia un anno denso di appuntamenti elettorali. Il 26 maggio, infatti, gli elettori sono stati chiamati alle urne per il rinnovo del Parlamento Europeo (a cui il CISE ha dedicato molteplici approfondimenti contenuti nel volume originale edito da Lorenzo De Sio, Mark Franklin e Luana Russo) e per il rinnovo di...

Dopo il terremoto elettorale del 2013 (Chiaramonte e De Sio 2014), il sistema politico italiano ha conosciuto ulteriori scosse telluriche in seguito all'esito delle elezioni politiche del 2018. Quest'ultime, infatti, hanno certificato il successo di partiti challenger (Bellucci 2018) - su tutti il Movimento 5 Stelle (M5S) - e il rovesciamento dei rapporti di forza all'interno della coalizione di centrodestra. Il verdetto emerso dalle urne nel 2018 ha confermato la fluidità del sistema politico italiano (Chiaramonte et al. 2018). Il "voto del cambiamento" (Chiaramonte e De Sio 2019) ha infatti - indirettamente - trovato esito nella nascita...

*This post has been originally published on the LSE EUROPP Blog The electoral strength of left-wing parties has traditionally been linked to the size and nature of a country’s working class and the existence of strong organisations such as trade unions. But are these ‘class cleavage’ factors still important in today’s politics? Drawing on a new study, Vincenzo Emanuele finds that while the characteristics of the working class are still a significant predictor of votes for the left, the importance of the organisational dimension has largely disappeared over the last two decades.

A new book edited by Lorenzo De Sio and Romain Lachat has been just published by Routledge; information is available here. The book presents the results of the Issue Competition Comparative Project (ICCP) (data and documentation is openly accessible and available free of charge through the ICCP and GESIS websites), which analysed six elections in six important European countries (Austria, France, Germany, Italy, Netherlands, and UK) between 2017 and 2018 through a focus on post-ideological issue competition, leveraging a fresh theoretical perspective – and innovative data collection and analysis methods – emerging from issue yield theory. The contributors to this volume cast...