Amministrative 2018

Amministrative 2018

Amministrative 2018

Il voto di preferenza è uno strumento in grado di indebolire il potere dei leader di partito e sarebbe interessante comprendere se e in che misura esso possa anche contribuire allo sgretolarsi delle organizzazioni partitiche. Tuttavia, per quanto rilevante sia questo tema, in questa sede ci limiteremo innanzitutto a ricordare che, come noto, le elezioni comunali italiane permettono agli elettori di aggirare l’ordine di lista stabilito dai partiti – e, sempre più spesso, dalle formazioni cosiddette civiche – proprio attraverso la possibilità di esprimere una preferenza per uno dei candidati al consiglio comunale. Così come già accaduto in passato (Rombi...

Quale grande città – contando su oltre 100.000 abitanti - a Siracusa andrà in scena uno dei principali ballottaggi delle amministrative 2018. In attesa del secondo turno di domenica, l’esito del primo consente fin d’ora di analizzare la prestanza dei partiti e dei rispettivi poli. Tradendo la nomea di “Stalingrado gialla”, la città aretusea registra la sconfitta del Movimento Cinque Stelle, che qui ottenne il 44,5% con Giancarlo Cancelleri alle regionali dello scorso novembre e poi sfondò il 55% alle politiche di marzo. Quelle straordinarie percentuali rispettarono la geografia elettorale del M5S, capace di proliferare maggiormente nel sud-est dell’Isola, unica...

Il ballottaggio ad Ancona ha registrato una delle poche note liete per il centrosinistra nella Zona Rossa (dove sono state perse Siena, Massa, Pisa e Imola, per citarne solo alcune cadute ieri). Grazie all’analisi dei flussi emerge che il sindaco uscente del centrosinistra (Mancinelli) è riuscita fondamentalmente a tenere i quasi tutti suoi voti del primo turno (l’86% complessivamente). Ciò le ha permesse di mantenere il comune grazie anche al vantaggio accumulato al primo turno. Infatti, lo sfidante di centrodestra (Tombolini) ha avuto tassi di fedeltà fra primo e secondo turno analoghi anche se un po’ inferiori (il 76% nel complesso),...

I risultati del primo turno delle elezioni comunali di domenica 10 giugno ci permettono di analizzare il sistema partitico italiano nei principali comuni in seguito allo ‘tsunami elettorale’ del 4 marzo 2018 (Chiaramonte e Emanuele 2018). Naturalmente, bisogna sempre essere cauti nell’estrarre indicazioni di carattere nazionale da competizioni locali, ma sicuramente alcuni elementi che analizzeremo in questo contributo possono aiutarci ad avere spunti di riflessione interessanti   Bipolarismo e Frammentazione Il primo elemento da analizzare riguarda la struttura della competizione. La Tabella 1 presenta, per i 20 comuni capoluogo al voto, i valori dell’indice di bipolarismo (ovvero, la somma delle percentuali di...

Per esaminare l’esito dei ballottaggi di queste elezioni comunali, il primo elemento da cui partire è quello relativo alla partecipazione elettorale (vedi Tabella 1). L’affluenza nei 75 comuni superiori ai 15.000 abitanti andati al ballottaggio è stata del 46,1%, con un calo di 14,4 punti percentuali rispetto al primo turno. Un calo molto simile a quello verificatosi nella tornata elettorale del 2017 (Maggini 2017), quando la partecipazione diminuì di 12,4 punti ai ballottaggi. Ma va considerato che allora nel totale dei comuni non erano inclusi quelli siciliani (che videro elezioni sfalsate di qualche settimana rispetto al resto d’Italia), Se...